Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] ”. Critiche dalle comunità ebraiche, «la Repubblica» online, 19 dicembre 2009.
84 Cfr. L. Accattoli, Ritorna nei riti del VenerdìSanto la preghiera per convertire gli ebrei, «Corriere della sera», 8 luglio 2007; Id., Nuova preghiera per gli ebrei. I ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] le circostanze e la datazione del curioso discorso dello stesso Costantino conosciuto come l’Orazione ai santi, pronunciato il VenerdìSanto, probabilmente nel 325, che descrive l’imperatore come un sostenitore della fede cristiana entusiasta, ma ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] di Berwick, fallito nel frattempo. L’insistenza di Varela costrinse Rossini a buttar giù lo Stabat in tempo per il Venerdìsanto del 1832, chiedendo aiuto al suo protégé Giovanni Tadolini, che scrisse, oltre alla fuga finale, sei pezzi per i solisti ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] dottrinale.
Il 18 apr. 1631 ebbe l'incarico di pronunciare la predica durante la celebrazione papale della liturgia del venerdìsanto. L'orazione, ispirata al salmo 73 e intitolata Divini templi excisio (Romae 1631: poi in Orationes quinquaginta de ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] emerge chiaramente la predilezione per l'elemento drammatico e coreografico: la Cronaca perugina descrive la predica del venerdìsanto organizzata a sacra rappresentazione, e il vivo effetto che essa suscitò nella popolazione. Il Cenci ricollega a ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] tarda, rotoli, come quello - ora ridotto a un frammento - di Montecassino (Bibl., Compactiones XVI), del sec. 12°, destinato alla liturgia del VenerdìSanto, o, tra gli stessi E., come quelli di Avezzano, di Bari (E. 3) e di Roma (BAV, Vat. lat. 3784 ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] a palcoscenico e dall'assemblaggio con le case vicine, fu ultimata nel 1662. Nella chiesa E. faceva allestire, ogni venerdìsanto, un pregevole sepolcro, e dotò anche l'altare della terza cappella di sinistra con un dipinto attribuito a Ludovico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tecnica del montaggio fu sviluppata e perfezionata dal regista americano David [...] Benìgno José de Almeida Faria divide il suo romanzo La passione (A Paixão, 1965), racconto di un venerdìsanto nella campagna dell’Alentejo, in 50 canti che possono essere considerati, in una prospettiva cinematografica, come 50 inquadrature ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] ., e un altro in Rime di diversi nobili huomini et eccell. poeti nella lingua thoscana, II, Vinetia 1547, p. 38. La poesia per il venerdisanto è ed. da V. Meneghin, S.Michele in Isola di Venezia, I, Venezia 1962, p. 184. Contengono rime del C. i mss ...
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viaggio
Bruno Basile
Ricorre due volte nelle Rime e sette volte nella Commedia. In Rime LX 5 Certo il vïaggio ne parrà minore / prendendo un così dolze tranquillare, e CVI 36 [Vertute] lieta va e soggiorna, [...] 7 aprile (D. si smarrisce nella selva) e mercoledì 13 aprile, comprendendo quindi il venerdìsanto, il sabato santo e il giorno di Pasqua (con riferimento: al mito archetipo della primavera rigenerante; alla liturgia cristiana; al grande evento della ...
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venerdi
venerdì s. m. [lat. Venĕris dies «giorno di Venere»]. – Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne «governasse» la prima ora: partirò, ritornerò...
aliturgico
alitùrgico agg. [comp. di a- priv. e liturgico] (pl. m. -ci). – Senza liturgia: giorni a., quelli nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione della messa (attualmente, nel rito romano, il venerdì santo e il sabato santo;...