MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] 'ultima infermità si fanno portare addosso ai sofferenti reliquie di santi e amuleti; qualche volta gli ammalati vengono segnati a fuoco valicare lo Stretto di Messina per due volte il venerdìsanto. Specialissime capacità di rimettere a posto le ossa ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] sulla rena del fiume le catene dei focolari, come a liberar le case dai malefizî. A Ferrara di Monte Baldo, il venerdìsanto, si canta ancora il Mistero della passione. Di Pasqua si mangiano a Verona le brassadele, ciambelle infilate su bastoni ad ...
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PREDICAZIONE
Giuseppe De Luca
. Il cristianesimo primitivo fu tutto una predicazione e, com'è noto, la parola stessa "vangelo" val quanto "annunzio". Della predicazione di Gesù Cristo basti ricordare [...] e religiosa, o per devozione. Né si dimentichino talune predicazioni, come quella delle "tre ore d'agonia" nel VenerdìSanto, reliquie d'antichi riti e rappresentazioni. Così la via crucis predicata, per esempio. Recentissimi sono i tentativi di ...
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PROCESSIONE
Nicola Turchi
. È una cerimonia liturgica, per la quale un gruppo umano procede con intento o di espiazione o di propiziazione, ovvero costituisce quasi un corteggio che accompagna un simbolo [...] quale si procede a collocare le specie eucaristiche nel luogo a ciò destinato (comunemente detto Sepolcro); quella del venerdìsanto, che riporta via le sacre specie per consumarle all'altare: anticamente in questo giorno il pontefice interveniva ...
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VERACRUZ (A. T., 148)
Emilio MALESANI
Ezequiel A. CHAVEZ
Guido ALMAGIA
Città e porto del Messico, nello stato omonimo; sorge sulla costa del Golfo del Messico a 19°11′ 50″ di lat. N. e a 96° 20′ [...] , che sorge sulla Plaza de la Constitución.
Storia. - La città dí Veracruz fu così nominata da Hernán Cortés in memoria del venerdìsanto 22 aprile 1519 in cui egli e i suoi compagni sbarcarono presso il luogo dove la fondarono. Nel 1524 per ordine ...
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VALLOMBROSANI (Congregatio Vallis Umbrosae Ordinis S. Benedicti)
Mario NICCOLI
Congregazione benedettina fondata da S. Giovanni Gualberto della famiglia fiorentina dei Visdomini fra il 1012 e il 1015. [...] paterno castello di Petroio (Val di Pesa) nel 985, Giovanni si convertì, secondo la storiografia vallombrosana, nel 1003 (il VenerdìSanto) sul punto di far vendetta di un suo fratello ucciso a tradimento; fece le sue prime esperienze monastiche fra ...
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PIETRO di Bruys
Riformatore del sec. XII. Della sua vita si sa assai poco: che era originario della Provenza; che forse fu dapprima sacerdote; che predicò per un ventennio nella Provenza, nella Linguadoca [...] e nella Guascogna; che finalmente fu bruciato vivo dalla popolazione di Saint-Gilles (Nîmes) il venerdìsanto del 1132 o 1133. Ma i suoi seguaci continuarono, anche dopo la sua morte, la loro opera di diffusione della dottrina formulata da P.; fecero ...
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TRISAGIO
Nicola Turchi
. Nella chiesa latina è la lode al Dio tre volte santo, che chiude il prefazio e che viene recitata dal sacerdote e dai fedeli con le mani giunte e il capo profondamente inclinato, [...] e i padri del concilio di Calcedonia lo intonarono solennemente durante le loro sedute.
Nella chiesa latina questa formula si adopera in greco e in latino, solo nel venerdìsanto, durante l'adorazione della croce e il canto degli "improperî". ...
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PARASCEVE (dal gr. παρασκευή "preparazione")
Nicola Turchi
Era presso gli Ebrei il giorno antecedente al sabato: era detto giorno di preparazione perché, dovendo nel sabato osservarsi il riposo assoluto, [...] ), dove è detta anche προσάββατον (Marco, XV, 42).
Nella liturgia cristiana il nome di parasceve è riservato al venerdìsanto (Feria VI in Parasceve), giorno della crocifissione di Gesù (15 Nisan). In questo giorno la liturgia è caratterizzata dalla ...
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GIOVANNA da Orvieto, beata (detta anche Vanna da O.)
Luigi Giambene
Nata a Carnaiola (Terni) nel 1264, rimase orfana a 5 anni. I fenomeni mistici che si svolgevano in lei fin dall'età di 5 anni divennero [...] e la levitazione, così pure le estasi, principalmente quella che negli ultimi dieci anni di vita essa aveva il venerdìsanto, con segni anche visibili. In occasione di tali fenomeni la beata fu oggetto di gravi persecuzioni. Era però venerata ...
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venerdi
venerdì s. m. [lat. Venĕris dies «giorno di Venere»]. – Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne «governasse» la prima ora: partirò, ritornerò...
aliturgico
alitùrgico agg. [comp. di a- priv. e liturgico] (pl. m. -ci). – Senza liturgia: giorni a., quelli nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione della messa (attualmente, nel rito romano, il venerdì santo e il sabato santo;...