Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] ravvisata nell’intreccio fra peccato e redenzione, fra tensioni mistiche e sensualità (Manzoni definì Fede e bellezza «mezzo venerdìsanto e mezzo sabato grasso»). I protagonisti Maria e Giovanni, poi sposi, si confidano le esperienze amorose che ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] misterioso. Il giardino della fanciullezza (I ricordi e l'umiltà); II, Andante angoscioso. La notte oscura e Gesù (Il venerdìsanto); III, Scherzo luminoso. La vergine e il mare (La speranza); IV, Il fuoco (La consumazione). Fatto eccezionale all ...
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VEZZANI, Flora (Orsola Nemi)
Lorenzo Trovato
Nacque a Firenze l’11 giugno 1903 (ma in Grieco, 1961, p. 58, si riporta 1905), figlia di Faliero, ufficiale di fanteria, e Sofia Brunelli.
Nella prima infanzia [...] fu l’incontro con Eugenio Montale, che apprezzò le poesie e ne fece pubblicare tre in rivista (Primavera in mare, Venerdìsanto, Conforti: in Letteratura, III [1938], 1, pp. 55-57). Fu per giunta la prima autrice a pubblicare su Letteratura.
Da ...
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Valletta dei principi
Silvio Pasquazi
La parte inferiore della montagna del Purgatorio, dopo un primo e un secondo ripiano, o cinghio, verso sinistra face di sé grembo (Pg VII 68), e forma una cavità, [...] Paradiso terrestre (il Benini ipotizzò addirittura che essa sia una parte del Paradiso terrestre precipitata per il terremoto del VenerdìSanto), per i bei colori della vegetazione, per alcune espressioni come bel soggiorno (Pg VII 45) e simili, per ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] suo amore giovanile. Il viaggio durerà circa una settimana e avrà inizio, così ci narra l'autore, nella notte del venerdìsanto del 1300. Nel regno dei dannati, situato sotto Gerusalemme e immaginato in forma d'imbuto rovesciato, egli farà esperienza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del secolo si svolge una accanita battaglia per l’autogoverno irlandese [...] I negoziati portano a un cessate il fuoco da parte dell’IRA (1994) e alla conclusione del cosiddetto “accordo del venerdìsanto” (aprile 1998). Il leader unionista David Trimble (1944-) dell’Ulster Unionist Party e quello nazionalista John Hume (1937 ...
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Fulda
CCesare Colafemmina
Città dell'Assia, in Germania. Nella storia di Federico II il nome della città è legato alla sentenza con cui l'imperatore prosciolse gli ebrei di quella comunità dall'accusa [...] l'inchiesta voluta dall'imperatore era già bene avviata.
Il collegamento esplicito tra il delitto, la pasqua ebraica e il venerdìsanto è invenzione del benedettino Richerio di Senones, nei Vosgi, nella cronaca che egli scrisse tra il 1254 e il 1264 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È a partire dal IV secolo che compaiono i primi esempi di preghiere in poesia espresse in canto, la cui [...] del carme processionale pasquale Salve festa dies. Nell’inno scelto per l’adorazione della croce il venerdìsanto, Pange lingua gloriosi proelium certaminis, il metro trocaico tetrametro catalettico riecheggia il ritmo incalzante del versus ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gerusalemme
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gerusalemme è un luogo chiave per la cultura cristiana e diviene ben [...] Elena avrebbe portato a Roma per dotare la chiesa palatina di Santa Croce.
Costantino vuole esaltare il luogo della morte e della racconto evangelico. La notte tra il Giovedì e il VenerdìSanto, ad esempio, la folla peregrina tra le basiliche della ...
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CERNIHIV
H. Faensen
ČERNIHIV (russo Černigov)
Città dell'Ucraina, nel Medioevo capitale dell'omonimo principato sviluppatosi prevalentemente sotto la stirpe slava dei Severiani. Citata per la prima [...] Č.], Kiev 1929; P. Baranovskij, Sobor Pjatnickogo monastyrja v. Černigov [La cattedrale del monastero del VenerdìSanto a Č.], in Pamjatniki iskusstva, razručnnye nemeckimi zachvatčikami [Monumenti artistici distrutti dai nazisti], Moskva-Leningrad ...
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venerdi
venerdì s. m. [lat. Venĕris dies «giorno di Venere»]. – Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne «governasse» la prima ora: partirò, ritornerò...
aliturgico
alitùrgico agg. [comp. di a- priv. e liturgico] (pl. m. -ci). – Senza liturgia: giorni a., quelli nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione della messa (attualmente, nel rito romano, il venerdì santo e il sabato santo;...