Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] r., attraverso il quale penetrano i vasi e origina l’uretere (il complesso degli organi che fuoriescono dall’ilo, arterie e vene renali, bacinetto, costituiscono il peduncolo renale). I r. misurano in media 12 cm di lunghezza, 6 di larghezza e 3 di ...
Leggi Tutto
(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] quando manchi il filtro dei capillari, come per esempio negli angiomi arterovenosi, le vene divengono simili ad arterie, le arterie acquisiscono struttura simile a quella delle vene.
E proprio anche nella norma si comincia oggi a sapere che il flusso ...
Leggi Tutto
Microchirurgia
Luca di Marzo
Paolo Sapienza
La microchirurgia si è sviluppata tra la fine del XIX e l'inizio del XX sec. attraverso l'impiego congiunto di un microscopio dedicato, strumenti e fili [...] con i suoi collaterali e la vena epigastrica. L'intervento procede con la legatura e la sezione di entrambe le vene e, con l'uso del microscopio operatore, al confezionamento di un'anastomosi spermatico-epigastrica termino-terminale. Si tratta di una ...
Leggi Tutto
Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzo ventricolo. Ne fanno parte: [...] secernenti dell'ipotalamo riversano i loro prodotti in una rete di capillari che si riuniscono in un insieme di vene, le quali, a loro volta, si dividono nuovamente in capillari nell'ipofisi anteriore (l'intero complesso vascolare viene definito ...
Leggi Tutto
Spalla
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, con il termine spalla (derivato del latino spatula, "spatola") viene designato il distretto corporeo corrispondente all'inserzione dell'arto superiore [...] nella parte anteriore e da quelli tricipiti in quella posteriore. L'irrorazione sanguigna è data dall'arteria e dalle vene omerali e l'innervamento dai nervi radiale, ulnare e mediani. I movimenti fisiologici della spalla sono: l'abduzione, quando ...
Leggi Tutto
COLLE, Giovanni
Carlo Colombero
Nacque da Giorgio a Belluno nel 1558. Compì gli studi filosofici e medici all'università di Padova, laureandosi l'8 maggio 1584, dopo di che esercitò la professione medica [...] sanguigna (né con metodo diretto, né con metodo indiretto), bensì di immissione di medicamenti allo stato liquido nelle vene del paziente. Sono comunque evidenti l'importanza e la novità dell'intuizione del C., che afferma un principio destinato ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] dei vasi sanguigni penetrando all'interno di piccole e grandi vene. Superata la parete vascolare essi protrudevano come grossi gomitoli reperto di fibre simpatiche entro il lume delle vene dell'embrione parve indicativo di un'azione neurotropica ...
Leggi Tutto
Sostanza di natura proteica presente nel plasma (200-400 mg /100 ml); appartenente alla classe delle proteine fibrose; è poco solubile in acqua e forma soluzioni acquose viscose; il suo punto isoelettrico [...] trombolitici) determinano una rapida e intensa dissoluzione di ammassi tromboembolici formatisi acutamente nelle arterie o nelle vene, tramite l’attivazione del plasminogeno plasmatico e la sua trasformazione in fibrinolisina. Sono impiegati nel ...
Leggi Tutto
MARASMA (dal gr. μαραίνω "consumo, distruggo")
Guido Vernoni
Termine derivato dall'antica medicina. Designa uno stato peculiare di progressiva e generale atrofia dell'organismo con corrispondente riduzione [...] del ricambio) che caratterizzano lo stato marantico. Una facile complicazione è data dalla coagulazione del sangue nelle vene (trombosi marantiche).
Quanto al problema della natura del marasma senile esso coincide con quello della senescenza ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] della sostanza bianca. Noduli tubercolari possono essere osservati lungo i margini della scissura silviana, in prossimità delle vene della convessità, nella dura della base, nei plessi corioidei e in prossimità dell'ependima. Possono essere presenti ...
Leggi Tutto
venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...