vagina anatomia e medicina Organo copulatore femminile, costituito da un canale muscolo-membranoso a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all’utero. È organo impari e mediano, situato [...] mucosa. La v. è irrorata dall’arteria vaginale, ramo dell’arteria ipogastrica; il plesso vaginale è l’insieme delle vene della vagina.
In condizioni fisiologiche la v. è umettata da una piccola quantità di un secreto denso contenente batteri, cellule ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] , di dispositivi per favorire il successo nella riconnessione di vasi tanto piccoli ed esposti all'ostruzione trombotica (soprattutto le vene, a flusso lento e bassa pressione), oltre a un addestramento tenace e costante dello specialista. La stessa ...
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OCCHIO (XXV, p. 116)
Giovanni Battista BIETTI
Fisiologia. - Recenti studî hanno permesso di constatare nell'interno dell'occhio la presenza di quantità notevoli di vitamine o di enzimi dei quali i fattori [...] scoperta effettuata da K. W. Ascher (e poco dopo, indipendentemente da questi, da H. Goldmann) di caratteristiche "vene bianche" o "vene dell'acqueo", situate attorno alla cornea e convoglianti l'umore acqueo dalla camera anteriore nella rete venosa ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] 'organo, quelle dei polmoni per il sangue refluo attraverso le vene da tutti gli organi. Il sangue refluo dal tubo digerente al fegato e alla sua rete capillare (filtro epatico) e le vene epatiche lo conducono di qui al cuore destro e al polmone.
Per ...
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In patologia, il restringimento di un canale naturale, di un orifizio, di un organo cavo o di un vaso, tale da ostacolare il transito del contenuto. Il termine è anche usato come secondo elemento di parole [...] del sistema cardiovascolare, le s. possono verificarsi a livello degli orifizi valvolari cardiaci, delle arterie e delle vene. Frequenti sono anche le s. dell’apparato urogenitale nei suoi vari segmenti. È importante stabilire la natura funzionale ...
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Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] primi anni Novanta viene eseguita una tecnica chirurgica detta piggy back che prevede l'esecuzione dell'anastomosi delle vene sovraepatiche direttamente alla vena cava del ricevente. Le complicanze che si presentano nel periodo postoperatorio sono la ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] sono espressioni distinte, soltanto occasionalmente associate. La prima è fortemente evocativa di mondi sotterranei ricchi di sorgenti, vene d'acqua e fiumi dotati di proprietà straordinarie, nell'alveo di un simbolismo vivido e suggestivo che si ...
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Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] esterno) da fibre striate. La lamina propria e la sottomucosa del canale anale contengono un fitto reticolo di vene (plesso venoso emorroidario). L'espulsione delle feci, che si accumulano nell'ampolla rettale grazie alle contrazioni peristaltiche ...
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Braccio
Rosadele Cicchetti
Nel linguaggio comune per braccio si intende l'intero arto superiore, dalla spalla alla mano. In anatomia umana, invece, il termine indica il segmento prossimale dell'arto [...] omerale, che a livello del gomito si divide nelle arterie radiale e ulnare, dalle vene basilica e cefalica, che hanno decorso superficiale, e dalle vene profonde che seguono il percorso delle arterie. L'innervazione è assicurata da rami terminali ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] venosa superficiale dorsale della m.) tributaria di due grossi canali venosi che si dirigono nell’avambraccio per formare le vene rispettivamente ulnari e radiali superficiali. I vasi linfatici della m. si continuano con quelli dell’avambraccio e del ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...