Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] genere 1,5 cm lateralmente al margine dell'istmo e 1 cm al di sopra del fornice laterale della vagina. Le vene, che originano dallo strato vascolare del miometrio, prendono il nome di seni uterini. Dopo essersi raccolte lungo il margine laterale dell ...
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Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] di questo rinnovato interesse per gli studi anatomici vanno ricordate le osservazioni di G. Fabrici d’Acquapendente sulle valvole delle vene, di B. Eustachio sull’orecchio, di G.C. Casseri sull’organo dell’udito e sull’apparato della fonazione, di G ...
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Nell’Uomo e in altri Vertebrati, la parte superiore e ristretta del tronco, su cui s’articola e si muove la testa, che il c. unisce al torace.
Nell’Uomo il c. corrisponde alla regione delimitata in alto [...] , più importante della precedente per gli organi che vi hanno sede o l’attraversano (condotti alimentare e aerifero, arterie, vene, nervi, dotto toracico). Anatomicamente il c. si compone di più strati di muscoli, all’interno dei quali, in senso ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] a placche acuta; 3. Le encefaliti del tipo postvaccinico, le cui lesioni sono distribuite in maggioranza attorno alle piccole vene.
Encefalite epidemica. - Fra le encefaliti causate da virus neurotropo, il cui germe produttore non è fino a oggi bene ...
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Arti inferiori
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
Gli arti inferiori sono collegati al tronco dal cingolo pelvico, formato dalle due ossa dell’anca articolate saldamente con l’osso sacro e con il coccige. [...] inferiore origina dalle reti venose, plantare e dorsale del piede, le quali, confluendo nelle rispettive arcate, daranno origine alle vene superficiali dell'arto inferiore, quali la grande e la piccola safena.
A livello del collo del piede, strutture ...
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Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] (diaframma della sella). La dura madre encefalica è solcata, inoltre, da vari canali venosi o seni nei quali sboccano le vene dell’encefalo e dell’orbita.
L’aracnoide è un tessuto trasparente che, per la sua sottigliezza, è stato paragonato a una ...
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seno In senso proprio, rientranza, avvallamento, oppure cavità, concavità.
1. Anatomia comparata
S. assiale Negli Echinodermi, cavità in cui sbocca il canale petroso, e che a sua volta comunica con l’esterno [...] Vertebrati situato in posizione caudale, nel quale sboccano le vene cave che portano il sangue venoso refluo da tutte del cuore: vi sboccano i dotti di Cuvier e le vene onfalo-mesenteriche. Durante lo sviluppo, in conseguenza della curvatura a ...
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In anatomia umana, ampia ripiegatura del peritoneo che congiunge l’intestino tenue alla parete posteriore dell’addome; rappresenta il meso dell’intestino tenue. Quando viene tratto verso l’esterno (apertura [...] del crasso; la seconda irrora la metà sinistra dell’intestino crasso, e termina nella parete del retto.
Le vene mesenteriche superiori e inferiori accompagnano per la maggior parte del loro percorso le rispettive arterie e terminano anastomizzandosi ...
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Strumento tubulare, rigido, semirigido o molle, di vario calibro e lunghezza, che nella pratica medica e chirurgica viene introdotto in un condotto naturale d’accesso a una cavità (vie urinarie, cuore [...] e nello studio delle aritmie cardiache.
Nel cateterismo vasale distrettuale il c. viene spinto in particolari distretti (vene ovariche, vene surrenali ecc.) per prelevare campioni di sangue sui quali vengono effettuati dosaggi ormonali ecc. ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] o circolatorio, il cuore regola la circolazione del sangue in tutto il c. per mezzo dei vasi sanguigni (vene, arterie, capillari). Questo consente a ogni singola cellula di soddisfare il proprio fabbisogno di ossigeno e sostanze nutritive ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...