DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] , I, Torino 1966, ad Ind.; Storia del Parlamento italiano, XII, a cura di D. Novacco, Palermo 1967, ad Ind.; G. F. Venè, La lunga notte del 28 ott. 1922, Milano 1972, ad Ind.; A.A. Mola, Storia della Massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] de more dal principe".
Ancora presso Ferdinando, in occasione del suo arrivo a Napoli, fu eletto oratore il 6 apr. 1507, ma "vene in colegio, et si scusò non potervi andar per sue facende private"; ottenne dunque la dispensa dall'incarico, ma l'anno ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] ). Proprio poco prima di morire aveva insegnato per la prima volta nel teatro anatomico dell'università, occupandosi delle vene, dei muscoli, delle, ossa ecc. Avrebbe desiderato essere sepolto nella basilica del Santo, ma non essendo stato accolto ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] lettera di Arcangela a Jacopo Medici: «Caro figliolo in Cristo Gesù saluto. Abiant ogii la eterna sapientia [...] alora vene Jouan evangelista con una gran compagnia de bellissimi zovenili quali erano li discipoli dela eterna sapiencia li quali così ...
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DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] . di Stato di Venezia, MiscCodd. I, St. veneta 22: M. Barbaro-A. Tasca, Arbori de' patritii…, VI, pp. 191, 204; Vene zia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. It., cl. VII, 17 (= 8306): G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, III,cc. 237v-238r ...
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FRANZI, Giovanni Pietro, detto Gino
Paola Campi
Nacque a Torino il 25 luglio 1884 da Pietro e da Catterina Alberto. Figlio di operai, iniziò la carriera artistica come attore in compagnie dialettali [...] Contini - P.A. Paganini - M. Vannucci, Café-chantant, Firenze 1977, p. 149; La canzone italiana, salotti e cabaret anni '20, a cura di G.F. Vené, Milano 1982, I, pp. 4 s., 8 s., 10, 12; III, pp. 25 ss., 30, 32, 34, 36; F. Possenti, I teatri del primo ...
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GIUSTINIANI, Giulio
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1539, o, più probabilmente, nel 1543, a Chio, da Pietro e da Maria Giustiniani. I genitori appartenevano a due diversi rami della famiglia Giustiniani [...] -1605): il dramma del cardinale Cinzio Aldobrandini, in Arch. stor. italiano, CXLVI (1988), p. 77; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, III, Vene-tiis 1718, coll. 497-499; G. van Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, p. 94. ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] 1893), 'Ombriaco (1893), Pecché, pecché, pecché (1893), Carmela 'e San Sivero (1894), Sott'ombrello (1894), Mo va mo vene (1895), 'Amisturella (1896), Chitarra mia (1896), Muntagnola (1896), 'Osole mio (1898), 'Aserenata d'e rrose (1899), Maria, Marì ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] (e non del cuore, d'accordo in questo con Platone ma in contrasto con gli anatomisti alessandrini) il principio delle vene e del sangue in esse contenuto. G. opera dunque una sintesi tra i risultati dell'anatomo-fisiologia alessandrina (che aveva ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] andar oltre una infatuazione amichevole: "Per Sania ho letto, per Sania un fremito mi corse e mi corre via per le vene, ripensando che i suoi capelli biondissimi s'inchinavano in amoroso assentimento. Rare volte ci troviamo ma in quell'istante in cui ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...