GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] scavato entro i polmoni e situato lateralmente all'ilo polmonare nel cui interno decorrono i bronchi, le arterie e le vene polmonari diretti ai singoli lobi; e mise in evidenza che il connettivo delle porzioni periferiche del polmone alla nascita e ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] sono gli accenni alla circolazione dei sangue e molto importante, per il seguito che ebbe, il suo metodo per legare le vene e le arterie. Larga fortuna godettero i suoi suggerimenti farinacologici per la cura delle ferite sia intern i e che esterne ...
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BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] . della R. Accad. delle Scienze di Torino, XXX(1826), pp. 195-292, con 2 tav. f.t.; Esperienze sulle contrazioni parziali delle vene d'acqua, in Mem. della Soc. Ital. delle Scienze, XX(1828), pp. 536-572; Expériences sur la forme et sur la direction ...
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MORIGGIA, Aliprando
Alessandro Volpone
MORIGGIA, Aliprando. – Nacque a Pallanza, in provincia di Novara, il 5 dicembre 1830 da Carlo e da Rosa Grandi.
Nella città natale frequentò le scuole primarie [...] e di quello circolatorio – in prospettiva normale e patologica, cioè occupandosi anche di tisi polmonare, nonché di vene e di ulcere varicose – indagati nelle loro reciproche connessioni, soprattutto a livello cardiopolmonare. Studiò anche il tessuto ...
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DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] libro l'autore procedeva ad un'analisi delle acque migliori, che individuava in quelle sorgive provenienti da vene profonde e sgorganti spontaneamente alla superficie attraverso gli strati rocciosi. Nel secondo libro analizzava le caratteristiche ...
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BERTELLI, Dante
Domenico Celestino
Nato il 20 febbraio 1858 a Caldana (Grosseto), si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Firenze il 5 luglio 1883: Dedicatosi in modo particolare agli [...] , sullo sviluppo del diaframma. Ancora, studiò i sacchi aerei, le pleure, la laringe degli uccelli e le vene superficiali dell'avambraccio umano. Nel corso delle sue indagini anatomiche sul sistema nervoso, segnalò il solco intermediario anteriore ...
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SANTUCCI, Bernardo
Maria Conforti
– Nacque a Cortona (Arezzo) il 4 settembre 1701, da Carlo Santucci e da Maria Rosa Galeazze. Il fratello maggiore, Pier Antonio (1691-1763), sacerdote, fu autore di [...] per chiarire la causa di morti sospette. Nonostante che nelle lezioni si desse grande importanza alla topografia di vene e arterie e alla struttura di muscoli e ossa, tutti argomenti specificamente indirizzati ai chirurghi, tradizionalmente tenuti a ...
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COLLE, Giovanni
Carlo Colombero
Nacque da Giorgio a Belluno nel 1558. Compì gli studi filosofici e medici all'università di Padova, laureandosi l'8 maggio 1584, dopo di che esercitò la professione medica [...] sanguigna (né con metodo diretto, né con metodo indiretto), bensì di immissione di medicamenti allo stato liquido nelle vene del paziente. Sono comunque evidenti l'importanza e la novità dell'intuizione del C., che afferma un principio destinato ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] funzioni di variabile complessa, il problema del moto piano con scia di un profilo rigido di forma qualsiasi. Nel primo di essi (Vene fluenti,ibid., XXV [1908], pp. 145-179), il C. trattò nel suo aspetto più generale il problema dell'effiusso di un ...
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MASCAGNI, Paolo (Giovanni Paolo). – Primogenito di Aurelio, possidente terriero del Castelletto (oggi Castelletto Mascagni, una piccola frazione del Comune di Chiusdino, presso Siena), e di Elisabetta [...] e, contrariamente a quanto sino ad allora ritenuto per certo, la mancanza di vie linfatiche di comunicazione tra arterie e vene, e accertò che tutti i vasi linfatici attraversano sempre nel loro decorso uno o più gangli linfatici. In breve, giunse ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...