RIO, Nicolo da
Ezio Vaccari
RIO, Nicolò da. – Nacque a Padova il 5 agosto 1765, primogenito di Girolamo, membro di nobile famiglia padovana, e di Maria Campelli.
Con il fratello Girolamo ebbe come precettori [...] vicentina nel 1758 e le teorie vulcaniste di Fortis – da Rio confermava l’esistenza di «monti marino-vulcanici», «frequenti vene di lava», «un’alternativa di strati calcarei, e strati vulcanici» con continui «innesti della lava», a dimostrazione non ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] il Giovane, il quale potrebbe avere appresa da lui la scoperta, che gli è attribuita, delle piccole valvole delle vene. Nello studio ferrarese conobbe anche Francesco Vésale, fratello del grande anatomista Andrea ed egli pure anatomista. Di lui ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] .
Durante la pulizia e il restauro del S. Ludovico di Donatello emersero tracce di doratura. Con il soprintendente Armando Venè prima e con Giovanni Poggi poi, il B. cominciò una ricerca di archivio sui monumenti che stava trattando ed emerse ...
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tricuspide, valvola
Valvola dell’orifizio atrioventricolare destro del cuore; è costituita da tre lembi o cuspidi: una anteriore (più estesa), una posteriore e una interna (più piccola); sugli orli delle [...] venoso, dilatazione, tumori intracardiaci). Si assiste a un aumento di pressione nell’atrio destro e nelle vene centrali con conseguente, progressiva ipertensione venosa (soprattutto evidente a livello epatico e portale) e riduzione della ...
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sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] sifilitica diffusa) e la tabe dorsale (meningoradicolite luetica).
La s. vascolare colpisce sia le arterie sia le vene attraverso processi di endo- e periarterite, di endo- e periflebite ed è causa di fenomeni angiospastici, con deficit ...
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Poeta latino (Cordova 39 d.C. - Roma 65 d.C.), Nipote di Seneca, fu prima amico e poi avversario di Nerone, che attaccò nei suoi scritti, ispirati alla critica di un sistema politico basato sul potere [...] confessare, poi confessò e denunciò anche i complici, perfino la madre. Ricevuto l'ordine di morire, si tagliò le vene declamando un proprio brano poetico. Altri scritti perduti, oltre all'Iliacon e al Catachthonion, sono una Allocutio ad Pollam (la ...
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Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] .
Le arterie della r. provengono dall’arteria centrale del nervo ottico, branca terminale dell’arteria oftalmica. Le vene seguono in senso inverso il decorso delle arterie sboccando nella vena centrale del nervo ottico.
Anatomia comparata. Le ...
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. È l'insieme delle cognizioni, e delle disposizioni così mentali come sociali, al cui acquisto è necessaria, quantunque non sufficiente, una vasta e varia lettura. Della scienza, che richiede anch'essa [...] è invece di riprodurre in sé il pensare umano, di sentirselo (ci si passi la metafora) circolare caldo e pulsante nelle vene, di assimilarselo in guisa che il suo proprio pensare ne sia nutrito, risanato e nobilitato. Questo egli vuole, perché il suo ...
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TRONCO (lat. truncus; fr. tronc; sp. trunco; ted. Rumpf; ingl. trunk)
Primo DORELLO
Luigi CASTALDI
È quella parte dell'asse del corpo, che allo stato adulto ci presenta i derivati del celoma, rappresentati [...] tronco sta il centro propulsore della circolazione sanguigna, sono qui contenute le più grosse arterie e le più grosse vene dell'organismo. L'innervazione dei visceri addominali è fornita dal sistema simpatico e da quello parasimpatico (vago). Essa ...
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SOLFOSALI
Probo Comucci
Si chiamano solfosali dei composti che si possono considerare corrispondenti agli ossisali, in quanto contengono zolfo in luogo dell'ossigeno. Tale sostituzione rientra nel quadro [...] rappresentano una classe numerosa e importante di minerali, notevole sia teoricamente sia praticamente, costituendo talora le vene principali metallifere, come nel caso del rame.
Qui vogliamo considerare più particolarmente questi solfosali naturali ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...