Collo
Patrizia Vernole
Red.
Il collo (v. il capitolo Collo) costituisce la parte superiore e ristretta del tronco, su cui si articola e si muove la testa, che esso unisce al torace. Nel collo si distinguono [...] e simmetricamente alla colonna si trovano i due fasci vascolonervosi del collo, formati dalle arterie carotidi, dalle vene giugulari e dai nervi vaghi. Gli organi presenti nel collo fanno parte principalmente dei sistemi respiratorio (faringe ...
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BERTAPAGLIA (Bertipaglia), Leonardo
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Figlio di Bartolomeo Rufo, nacque a Padova alla fine del sec. XIV, come si può desumere, contro datazioni posteriori divenute tradizionali, dal fatto che il figlio [...] buone cognizioni di patologia chirurgica: conobbe l'uso di vari medicamenti e dei caustici; provvide alla chiusura delle vene sanguinanti mediante la pressione digitale, la legatura con fili, l'uso degli astringenti e del cauterio; curò radicalmente ...
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raccostarsi
Bruna Cordati Martinelli
Ricorre due volte nella Commedia, nel senso di " avvicinarsi ", " accostarsi ": If XI 6 ci raccostammo... ad un coperchio / d'un grand'avello, e Pg XXVI 49 raccostansi [...] e conviene assai meglio il verbo al passato ". Ma cfr. il Petrocchi (ad l.): " raccostansi: indicativo presente come va, vene (v. 46), tornan (v. 47); raccostarsi in passato remoto metterebbe in rilievo la singolarità (non abituale, non iterata) dell ...
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Raccolta di sangue stravasato nello spessore di un qualunque tessuto. Il sangue che costituisce l’e. rapidamente coagula, andando poi incontro alla cosiddetta organizzazione e conseguente trasformazione [...] si formano per rottura dell’arteria meningea media; i sottodurali, in rapporto con traumi che producono la rottura delle vene della pia madre, si manifestano, a distanza varia dal trauma, con i sintomi della compressione cerebrale; la cura è ...
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spleno- Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, che significa milza. Splenocito Nome dato da A. Pappenheim ai grandi istiociti mononucleati che si trovano nella milza.
Patologie [...] di un ago-cannula infisso nella milza o di un catetere introdotto nei rami portali intraepatici o nelle vene sovraepatiche. Splenoportografia Visualizzazione del circolo venoso portale mediante inoculazione di un mezzo di contrasto nello studio di ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] i segni clinici della peritonite, o sono appena accennati.
5. Flebiti puerperali: sono dovute alla propagazione dei germi lungo le vene; là dove l'endotelio vasale è da questi attaccato e distrutto, il connettivo, messo a nudo, provoca la formazione ...
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Medico e biologo (Crevalcore 1628 - Roma 1694). Addottoratosi in medicina e filosofia a Bologna (1653), decisivo per la sua formazione scientifica fu il periodo trascorso a Pisa (1656-59) come [...] il "parenchima" polmonare possedeva una struttura e di chiarire definitivamente, grazie alla scoperta delle connessioni capillari tra vene e arterie, la realtà della circolazione del sangue (De pulmonibus, 1661). Le ricerche neurologiche non sono di ...
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anatomia Piano m. (o sagittale). Quello che passa per l’asse principale del corpo o di un arto, dividendolo idealmente in due parti specularmente uguali; mediale indica la posizione prossima al piano m. [...] m. dell’avambraccio Vena superficiale della faccia ventrale dell’avambraccio; decorre, con posizione intermedia, tra le vene radiale superficiale (situata lateralmente) e ulnare superficiale (in posizione mediale).
Linguistica
In fonetica, suoni m ...
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Matematico, nato a Voghera il 26 febbraio 1882, morto a Milano il 6 luglio 1946. Laureatosi in matematica a Padova nel 1903, nel 1913 divenne titolare di fisica matematica all'università di Pavia, da dove [...] ricerche di idromeccanica piaria, basate sull'uso delle funzioni di variabile complessa: sulla risoluzione del problema delle vene fluenti e della loro biforcazione, sulla derivazione dei canali, sull'efflusso da un recipiente forato, sul teorema ...
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GENITALE, APPARATO
Antonio PENSA
Silvestro BAGLIONI
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
. È rappresentato dal complesso degli organi che sono deputati alla funzione della generazione.
Anatomia. [...] lo stato gravidico. Nei vasi dell'utero e anche dell'ovaio e perfino della mammella (più nelle arterie che nelle vene), nelle donne che hanno avuto prole sono state osservate particolari modificazioni, specialmente a carico del tessuto elastico, in ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...