Professore di anatomia e chirurgia nell'università di Pavia. Nato a Cremona nel 1581, morì a Milano nel 1626. Il suo nome è legato alla scoperta dei vasi chiliferi. Infatti il 23 luglio del 1622, a Milano, [...] , che apparivano come fili bianchi nel mesentere: inciso con le forbici uno di questi vasi, che egli chiamò vasi lattei o vene lattee ne uscì un liquido lattescente. Non pare tuttavia che l'Aselli, che aveva in fondo ritrovato un sistema di vasi già ...
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INIEZIONE (lat. iniectio; fr. injection; sp. inyección; ted. Einspritzung; ingl. injection)
Agostino PALMERINI
Nicola LEOTTA
Significa l'introduzione nelle cavità e nei tessuti organici, mediante [...] discute sulla priorità del metodo; s'attribuisce a un Fabricius medico di Danzica, verso il 1600, l'avere introdotto nelle vene di un luetico un medicamento purgativo; per altri, invece, la nuova via di penetrazione dei farmaci sarebbe stata indicata ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] l'organo dotato di sole tre cavità, anziché quattro o due, nel caso in cui gli atri fossero considerati dilatazioni delle vene.
Le ricerche di Harvey, inoltre, furono annunciate e discusse in tutti i paesi europei proprio nello stesso periodo in cui ...
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iperemia
Aumentato contenuto sanguigno in un distretto corporeo, sia per aumentato afflusso di sangue arterioso (i. attiva), sia per ristagno di quello venoso (i. passiva). La prima evenienza può essere [...] si osserva in caso di ostacolato deflusso del sangue venoso, e comporta pertanto un sovrariempimento dei capillari e delle vene. È per lo più espressione di insufficienza cardiaca (e allora è generalizzata), oppure di processi morbosi che comprimono ...
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uretere Nell’anatomia dei Vertebrati Amnioti (Rettili, Uccelli e Mammiferi), condotto che unisce la pelvi renale con la vescica o alla cloaca, alla quale convoglia l’urina.
Anatomia comparata
Gli u. [...] capsula adiposa del rene, alle spermatiche (o alle ovariche), all’iliaca comune e all’iliaca interna e alle vene vescicali. I linfatici vanno all’ilo del rene, ai linfonodi lombari e a quelli pelvici. I nervi formano un plesso situato nell’avventizia ...
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Nell’uomo, ciascuna delle due parti muscolose addominali ai lati della colonna vertebrale, corrispondenti ai reni. Regione lombare Regione pari, simmetrica, situata ai lati delle 5 vertebre lombari, comprendente [...] verticali dalla quale parte, da ciascun lato, un piccolo tronco verticale, detto vena lombare ascendente, che rappresenta l’origine delle vene àzygos. I nervi lombari, in numero di 5 per lato, si dividono in branche anteriori e branche posteriori: le ...
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Poeta e critico letterario svedese (Kyrkefalla, Skaraborgslän, 1904 - Hälsingborg 1997); formatosi nel clima letterario dell'espressionismo, indugiò a lungo in pose decadentistiche. Più tardi, sotto l'influsso [...] segreti", 1952), Under Saturnus ("Sotto il segno di Saturno", 1956), Insyn ("Introspezione", 1962), Ådernät ("Intreccio di vene", 1968), Synkrets ("Cerchio visivo", 1974). Critico militante, tradusse anche lirica straniera; tra i suoi numerosi saggi ...
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Medico e anatomico (Ferrara 1515 - ivi 1579). Lettore di pratica medica all'univ. di Ferrara dal 1543, nel 1552 fu chiamato a Roma da papa Giulio III come archiatra. Dopo la morte del pontefice (1555) [...] di miologia (Musculorum humani corporis picturata dissectio, 1541, con incisioni in rame di Girolamo da Carpi). Gli si devono la scoperta del muscolo palmare breve (palmare breve di C.) e quella delle valvole delle vene, poi divulgata dal Vesalio. ...
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IDROPERICARDIO (dal gr. ὕδωρ "acqua", περί "intorno" e καρδία "cuore"; ted. Herzbeutelwassersucht)
Pietro Castellino
È la raccolta di un liquido sieroso, contenente scarsa quantità d'albumina e povero [...] ), negli edemi da stasi locale e generale, in quelli tossici. Perciò, l'idropericardio s'osserva nelle compressioni delle vene nel torace, nei vizî cardiaci, nell'enfisema polmonare, nelle nefriti. Le grandi quantità di liquido nel cavo pericardico ...
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In fisiologia, il drizzarsi di un organo erettile. È generalmente determinata dall’afflusso di sangue o altri liquidi in particolari cavità degli organi, che così s’inturgidiscono (per es., pene dei Mammiferi, [...] stato di flaccidità); al meccanismo dell’e. concorre la contrazione dei muscoli ischiocavernosi con la compressione delle vene dorsali. Analogo comportamento si verifica negli organi erettili femminili (clitoride).
L’incapacita del maschio a ottenere ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...