Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] riceve i prodotti del metabolismo epatico. Attraverso la vena centrale del lobulo, quindi, il sangue si versa nelle vene sovraepatiche e nella vena cava inferiore. La bile secreta dalle cellule epatiche attraverso i capillari biliari scorre verso la ...
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ammaestrare
. Frequente in Convivio; inoltre in If XII 20 e Detto 348. Nel senso di " istruire ", in Cv II V 1-2 (con lo stesso valore, al participio, in If XII 20 Questi non vene / ammaestrato da la [...] tua sorella; cfr., anche al participio, Cv III IX 3, dove vale più esattamente " cosciente ": parlo a la canzone sì come a persona ammaestrata di quello che dee fare; in senso più lato, in IV XXVI 11). ...
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vasomotilità
Attitudine propria dei vasi sanguigni a variare attivamente il proprio calibro, grazie alla contrattilità della loro parete. Tale capacità funzionale è posseduta soprattutto dalle arteriole, [...] ma anche, in una certa misura, da arterie e vene di calibro cospicuo. Una normale v. è necessaria sia ai fini di una dinamica regolazione del flusso sanguigno nei vari distretti corporei, in rapporto alle esigenze funzionali dei tessuti, sia per il ...
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mesentere
Ampia ripiegatura del peritoneo che congiunge l’intestino tenue alla parete posteriore dell’addome, pur permettendogli una notevole mobilità. Il m. rappresenta il meso (➔) dell’intestino tenue [...] ed è ricchissimo di vasi: arterie e vene mesenteriche e loro rami, alcuni tra i più cospicui vasi linfatici che lo percorrono e le relative linfoghiandole. Oltra alla linfa, l’apparato linfatico del m. scarica, nella cisterna di Pecquet, anche il ...
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ROTACISMO (da rhō, nome della lettera ρ, secondo iotacismo)
Vittore Pisani
È il passaggio a r d'un suono, più comunemente s (attraverso uno stadio z), talora n (albanese: tosco verë "vino", ma ghego [...] ancora vênë; romeno cârúnt da cānūtus), d, ecc. Rotacismo di s abbiamo in latino (compiuto alla fine del sec. IV a. C.) in posizione intervocalica, p. es., Valerius da più antico Valesius, aeris genitivo di aes (sanscr. áyas, gen. áyasas), er-o fut. ...
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Schörl Minerale di colore nero, varietà ferrifera della tormalina; è un complesso borosilicato, avente come composizione NaFeAl6(Si6O18)(BO3)3(OH,F)4, con struttura del tipo ad anelli, trigonale. È un [...] minerale tipico dei graniti pegmatitici, vene pneumatolitiche e anche di alcune rocce metamorfiche e metasomatiche. ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA, ATTIVITÀ POETICA
CCorrado Calenda
Della produzione poetica di E., "cantionum inventor", tra l'altro, nel ritratto che ce ne offre fra Salimbene da Parma, restano due [...] fronte sulla parola tematica, il tempo dominatore di ogni vicenda umana" (Folena, 1965). Se ne veda a riprova la prima quartina: "Tempo vene che sale chi discende, / e tempo da parlare e da taciere, / e tempo d'ascoltare a chi imprende, / e tempo da ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] ognuna delle quali è costituita da un bronco segmentario, ramo di un bronco lobare, dal corrispondente ramo arterioso (con relative vene, linfatici e nervi) e dal territorio parenchimale dipendente. Tali zone, in numero di 19 (10 per il p. destro e ...
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FUMAIOLO, MONTE (A. T., 17-18-19)
MONTE Monte dell'Appennino Settentrionale, nell'Emilia, presso il confine con la Toscana e le Marche, alto 1408 m. s. m. È assai noto perché nel suo versante orientale, [...] a 1268 m., scaturiscono le Vene del Tevere, due ruscelletti che riuniti dànno origine al Tevere. ...
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PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] ricevono anche il sangue dagli arti pari e si versano nei dotti di Cuvier. In questi si versano anche le vene cardinali anteriori, le succlavie e le giugulari.
Il sistema venoso dei Teleostomi è essenzialmente simile a quello degli Elasmobranchi. In ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...