FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] suoi cataloghi) ed a cedergliela fu proprio il F., il quale verosimilmente era entrato in possesso dei rami a seguito di una vendita o di un'eredità (Speciale, 1977).
Negli stessi anni il nome del F. compare anche sul frontespizio di altre trentadue ...
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BOLDÙ, Pietro
Angelo Ventura
Nato verso il 1470 dal patrizio veneziano Leonardo di Pietro Boldù del ramo di San Samuele, era di mediocre fortuna. La terre possedute a Castelbaldo, nel territorio padovano, [...] al 1516 fu officiale alle Rason vecchie, e nel 1518-19 provveditore sopra Camere: in tale veste fece annullare una vendita di alcuni campi e valli nel Veronese effettuata in precedenza dallo stesso ufficio, rivendendoli ad un prezzo doppio. Nel 1519 ...
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BONOMINI, Giovan Pietro
Alfredo Cioni
Editore, libraio e tipografo originario di Cremona e attivo in Italia e in Portogallo negli ultimi due decenni del '400 e nei primi due del '500.
In Cremona una [...] Pier Antonio daCastiglione e Ambrogio de Caimi. Questo testo era stato licenziato il 26 marzo 1482 e il contratto di vendita fissa il prezzo del blocco di duecentotrentuno copie in 600 ducati con la clausola precisa che le copie non potevano essere ...
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AGAR, Jean-Antoine-Michel
Pasquale Villani
Nato a Mercuès presso Cahors (dipartimento del Lot), il 18 dic. 1771; dovette la sua fortuna, oltre che alle sue qualità di amministratore, all'amicizia del [...] e dal blocco, l'A. riordinò le finanze, impose una rigida amministrazione, ridusse il debito pubblico, riorganizzò la vendita dei beni nazionali cercando d'impedire le speculazioni, ordinò la fusione delle banche in una, fece iniziare la compilazione ...
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BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] anche in questo caso agì con molta accortezza, perché, essendo i beni immobili proprietà "pro indiviso" col nipote Napoleone, la vendita si ridusse a una finzione legale. Non sappiamo quando e dove sia morto.
Fonti eBibl.: Arch Segreto Vat., Reg. 110 ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] Priuli e Giulio Strozzi - essere autentica la "lettera" con cui Marino affida al tipografo Giacomo Scaglia l'esclusiva di ristampa e vendita dei poema.
Di nuovo a Venezia, il C. nel 1622 è savio di Terraferma ed incaricato d'accogliere e scortare un ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] alcune note sul Foro italiano (la prima delle quali, La responsabilità contrattuale del mutuatario di un credito fondiario dopo la vendita del fondo ipotecato, XXIV [1899], 1, pp. 544-560, riguarda una sentenza della corte d'appello di Roma in una ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] 130) ha avanzato l'idea che G. sia nato a Piove di Sacco, sempre nel Padovano. L'ipotesi viene proposta in relazione alla vendita da parte del pittore, documentata il 3 ott. 1352, di terre e di una casa site in quella località (Flores d'Arcais, 1965 ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] otto mesi di detenzione. Si portò allora a Londra e qui, mentre dava lezioni d'italiano per sopravvivere, si affiliò ad una vendita carbonara della quale fu segretario e che, stando ad un anonimo informatore, intorno al 1825-26 lo inviò a Lisbona per ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] Tra giugno e settembre 1433 fu cooptato nel Consiglio dei dieci e l'8 luglio fu eletto fra i deputati alla vendita del palazzo a S. Stae, confiscato al Carmagnola dopo la condanna a morte.
Tale lusinghiero accesso ai vertici delle magistrature dello ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...