RIELLO, Pilade. –
Andrea Colli
Nacque a Bagnolo, frazione di Lonigo, in provincia di Vicenza, il 15 novembre 1897, da Ettore e Stella Zorzin. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia si trasferì [...] maggiori capitali e più ampie garanzie a fronte dell’impegno di costruire bruciatori, svolgendo anche le mansioni di agente di vendita per le regioni nordorientali, nonché per l’Emilia Romagna, la Toscana e il Lazio.
Ben descrivono le sue memorie ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] vent'anni (Golzio, 1939, al quale si rinvia se non diversamente indicato). Il 31 luglio 1663 fu pagato 60 scudi per la vendita di una statua antica in marmo alta circa otto palmi raffigurante un "dio degli Horti", di cui aveva restaurato la testa, un ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] s., 146, 392 s.; Catalogue de tableaux... formant la collection de mr. le comte Y. B. Lucini Passalaqua de Milan, Milano 1885 (vendita del 14 aprile), n. 20; S. Monti, Atti della visita pastorale... del vescovo F. Ninguarda (1589-93), I, Como 1892, p ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] la sua attività.
Già nel 1451 il C. era attivo a Ferrara: si ha un'ampia documentazione della produzione e della vendita di un gran numero di miniature eseguite nei venti anni vissuti in questa città. Punto culminante della sua attività fu la ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] che lo avevano reso il più grosso proprietario d'origine borghese dell'Agro romano (su di lui cfr. R. De Felice, La vendita dei beni naz. nella Repubblica Rom. del 1798-99, Roma 1960, pp. 60-63, 75, 93). Intendente, e quindi affittuario generale dei ...
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SERAFINI (o degli Ariberti), Serafino di Giovanni de'
Cristina Guarnieri
SERAFINI (o degli Ariberti), Serafino di Giovanni de’. – Nacque a Modena, intorno al 1324, da Giovanni Serafini de Aribertis [...] polittico eseguito per il duomo di Modena, mentre nel 1387 egli è chiamato «civis mutinensis» in un atto che riguarda la vendita di un terreno (Bertoni - Vicini, 1904, doc. XXIV, p. 296). Tuttavia, negli anni 1393 e 1394 Serafino è citato nuovamente ...
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CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] , I, pp. 190 s.; C. De Nicola, Diario napoletano 1798-1825, Napoli 1906, II, pp. 252, 303, 389, 840; P.Villani, La vendita dei beni dello Stato nel Regno di Napoli (1806-1815), Milano 1964, p. 100; A. Lepre, La rivoluzione napol. del 1820-1821, Roma ...
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CONTI (de Comitibus), Giacomo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia romana di questo nome, era probabilmente il più giovane dei figli maschi - tre, se non di più - di Grato di Ildebrandino [...] dei ruolo svolto da lui personalmente. È ricordato per la prima volta il 19 genn. 1455 in un compromesso di vendita relativo al castello di Torrecchia ceduto cinque anni prima da Grato alla sorella Cecca (Francesca) che aveva sposato Ruggero Caetani ...
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SANSEVERINO, Antonio
Alessio Russo
– Secondogenito maschio del nobile napoletano Giovanni Antonio Sanseverino e di Enrichetta Carafa, nacque, verosimilmente a Napoli, dopo il 1477.
Suoi fratelli furono [...] S. Susanna.
La nomina si inquadra in un momento di estrema difficoltà per il papa, che – prigioniero – attraverso la vendita di cappelli cardinalizi mirava a raccogliere una grossa somma di denaro da consegnare ai capitani delle truppe imperiali che ...
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FANTITTO, Cesare
Marisa Zaccagnini
Non si conoscono i dati biografici del F., originario dell'Aquila, attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Dai pochi documenti noti si sa che il 19 maggio 1688 ebbe [...] , anch'egli aquilano, per gli stucchi, ricevendo un compenso di "ducati cento" (ibid.). Nell'anno 1695 il F. effettuò la "vendita di una casa, sita nei locali di Bazzano" "malamente ridotta per la sua antichità", ad un certo "Francesco Corona della ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...