CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] San Martino della Casapagana. Le terre in questione appartenevano però ad alcuni signori locali, i de Oscasalibus, e nel 1447 Venceslao venne citato in giudizio da questi ultimi, che tentavano di rientrare in possesso dei loro beni. Morto senza credi ...
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GARZONI, Giovanni
Franca Ragone
Figlio di Bonagiunta, nacque, forse a Pescia, nel Pistoiese, nel secondo decennio del sec. XIV da una delle più importanti famiglie lucchesi di tradizione ghibellina.
Tra [...] 1376; dalla nomina, del 6 aprile dello stesso anno, a procuratore di Gian Galeazzo Visconti, per trattare con l'imperatore Venceslao il riconoscimento del titolo di vicario imperiale di Milano; da una lettera di Bernabò Visconti del 7 giugno seguente ...
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FILIPPO DI SVEVIA, RE DI GERMANIA
BBernd Schütte
F., ultimogenito dell'imperatore Federico I Barbarossa e della moglie Beatrice di Borgogna, nacque in Italia settentrionale intorno al 1177: il nome [...] , che sposò il duca Enrico II di Brabante; Beatrice, moglie di re Ottone IV; Cunegonda, che si unì in matrimonio con re Venceslao I di Boemia; e un'altra Beatrice, moglie di re Ferdinando III di Castiglia. Nel 1194 nacque finalmente l'erede di Enrico ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] (il re di Boemia, il conte del Palatinato, il duca di Sassonia e il marchese del Brandeburgo). Il figlio di Carlo, Venceslao, fu nominato re dei Romani mentre il padre era ancora vivo (1376): per la prima volta dopo Federico II un figlio succedeva ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] Giovanni Maria nel 1410, che oltre a confermare a Rolando i diplomi imperiali di Carlo IV e di Venceslao, gli concedette Salsomaggiore, Montemannolo, Pescarolo e Monticelli d’Ongina.
I rapporti con Ottobuono Terzi, che approfittando della debolezza ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] sua cancelleria venivano redatti sette documenti destinati al monastero del Ss. Salvatore di Monte Amiata, ai comuni della Tuscia, a Venceslao re di Boemia, a Gerardo vescovo di Brema, a Sergio abate del monastero di S. Maria e dei martiri Trifone ...
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APPIANI, Gherardo Leonardo
Ottavio Banti
Figlio di Iacopo, signore di Pisa, fu anziano del Comune nel 1391 e, nel 1392, caduti i Gambacorta e fuggito l'arcivescovo Lotto della stessa famiglia, fu investito [...] l'A. salpava verso il nuovo stato. A dare un superiore riconoscimento ai negoziati era intanto intervenuto l'imperatore Venceslao, che aveva ratificato anche l'istituzione dello Stato di Piombino, investendone l'A. col titolo di conte. Per rendere ...
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Famiglia milanese le cui origini storiche si possono forse far risalire alla fine del sec. 10º, al momento del costituirsi in Milano del gruppo dei valvassori maggiori o "capitanei". Da una sentenza del [...] II nel 1378, divenuto unico signore dello stato nel 1385 e creato duca di Milano nel 1395 dall'imperatore Venceslao. Gian Galeazzo seppe dominare tutti gli intrighi politici dell'Italia settentrionale, estendere il dominio (con le conquiste di Verona ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] tuttavia in un completo fallimento: la quasi totalità del clero e dei magnati ungheresi persistette nella fedeltà al re Venceslao; al papa non restò che invitare i due pretendenti a Roma per sottoporsi all'arbitrato pontificio. Niccolò, mancando in ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] e cortigiana non dispiacque a Maria Teresa, che nell'agosto del 1760 mandò a Parma il principe Giuseppe Venceslao di Liechtenstein a presentare formale domanda di matrimonio della B. per l'arciduca Giuseppe, realizzando una grande aspirazione ...
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