BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] B. passava le vacanze estive, studiava contemporaneamente e con assiduità musica e canto con due valenti maestri, Venceslao Persichini e Eugenio Terziani, dell'Accademia di S. Cecilia. Abbandonati poi definitivamente gli studi universitari, si dedicò ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] di diritto canonico e civile, che, negli ultimi anni del sec. XIII, fu inviato dal cardinale Matteo Rosso Orsini alla corte di Venceslao II di Boemia, dal quale ricevette l'invito a riformare le leggi del regno e ad organizzare lo Studio generale di ...
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TERZI, Ottobuono
Andrea Gamberini
– Nacque dopo la metà del Trecento, primogenito di Niccolò e di una non meglio precisata Margherita, ebbe due fratelli: Jacopo, dottore in utroque iure, e Giovanni.
Alla [...] tra Piacentino (Castelnuovo e Casale Albino), Parmense (Tizzano, Belvedere e Sissa) e Reggiano (Gombio, Gottano e Coladominio) – che Venceslao IV di Boemia aveva eretto in contea nel 1387. Ma dal genitore Terzi ereditò anche la professione delle armi ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] spedizione contro Roma - e con ciò la via facti -del suo protettore Carlo VI di Francia. B. IX invitava pressantemente Venceslao a compiere la spedizione a Roma già promessa nel novembre 1390, dalla quale egli si riprometteva adesso aiuto diretto. Ma ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] à Gênes, Paris 1896, pp. 288, 302; F. Novati, Il viaggio del Decembri in Boemia e la vera data dell'ambasceria viscontea a Venceslao, in Arch. stor. lombardo s. 4, X (1908), pp. 209, 214; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] del L., che dal 1368 al 1394 fu magister curie del duca Alberto III d'Asburgo. Nel 1386 Giovanni divenne consigliere di Venceslao IV re dei Romani e di Boemia; si impegnò con successo ad ampliare i possessi di famiglia ed ebbe un ruolo decisivo per ...
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CREMA, Simone da
Gabriele Nori
Nacque probabilmente a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XIV da Bartolomeo "nobilis vir", come è detto in un documento del 1406 (D'Arco).
Nei primi anni del '400 lo [...] Francesco da quest'ultimo il titolo di marchese, titolo che fu concesso nel 1403. Tuttavia esso aveva scarso valore, in quanto Venceslao era stato deposto dagli elettori già nel 1400.
Nel 1404 il C. fu mandato a Milano (Archivio Gonzaga, b. 1620) all ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] i primi studi nel collegio gesuitico di Gorizia, l'E. fu presto indirizzato alla carriera ecclesiastica, come il fratello Venceslao, che sarebbe più tardi diventato canonico della cattedrale di Vienna. L'11 sett. 1740 ricevette a Udine gli ordini ...
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BOZZA
Fabia Borroni
Famiglia d'incisori e calcografi attiva nel Veneto nei secc. XVIII e XIX, ebbe in Gaetano il suo maggior esponente. Nato a Verona nel 1776 (e non a Venezia come scrive il Moschini, [...] 1840 circa. Suoi figli furono Adamo e Girolamo.
Incisore di stampe d'occasione, dai biglietti da visita (come quello per Venceslao Frecavalli) alle stampe celebrative (come il Monumento a Napoleone nell'Università di Padova, 1811, da suo disegno), si ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] di Carlo IV, e la Curia papale in un altro rilevante affare della politica europea, cioè la consacrazione a imperatore di Venceslao di Boemia re dei Romani; e fu per trattare tale questione che nel gennaio 1378 egli comparve, nel seguito del re ...
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