. Più specificamente si dice oggi caricatura un ritratto, in cui, senza abolire la rassomiglianza, siano esagerati (caricati) alcuni tratti o elementi in modo ridicolo; più genericamente ogni imitazione [...] virili eseguite a penna, fra le quali una di profilo con ghirlanda di quercia. Molte caricature attribuite a Leonardo furono incise da Venceslao Hollar fra il 1645 e il 1648, altre da Iacopo Sandrart nel 1654 e dal conte di Caylus nel 1730.
Bologna ...
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Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] che i Provenzali di Ludovico II d'Angiò saccheggiarono Amalfi, Ravello e Scala (1392). Il ducato, infeudato da Ladislao a Venceslao Sanseverino, duca di Venosa (1398), che fu però messo a morte qualche tempo dopo per essersi ribellato, passò in ...
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STRASBURGO (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Giuseppe GABETTI
Filippo SANTUCCI
Georges BOURGIN
Raffaello MORGHEN
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del [...] della politica imperiale, franco-inglese, pontificia, scompigliata dagli stravaganti disegni degl'imperatori Carlo IV e Venceslao. Però la repubblica consolidò le sue istituzioni.
Durante le invasioni degli écorcheurs armagnacs, degli Svizzeri ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] 23 maggio 1618 dalla nobiltà di Boemia, opposta alla candidatura dell’arciduca Ferdinando d’Austria a cingere la corona di s. Venceslao e l’elezione di Federico V del Palatinato come re di Boemia, avvenuta il 26 agosto 1619, diede origine alla guerra ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] al B. ogni prestigio e l'impiego in altissimi compiti. Il 10 luglio 1418 andò, legato di Martino V, presso Sigismondo e Venceslao di Boemia, per arginare l'eresia ussita. La gravità della rivolta, che si nutriva anche di spinte sociali, lo indusse a ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] invalidità; Lora, 2012a).
Al periodo sanseveriniano-mediceo risalgono ulteriori strascichi della carriera teatrale: Il fratricida innocente (dal Venceslao di Zeno; Bologna, Malvezzi, 1708), l’atto II di un’opera per la corte spagnola del pretendente ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] particolare assume la cappella di SainteCatherine nella cattedrale di Strasburgo, in quanto offre un modello per la cappella di S. Venceslao nella cattedrale di S. Vito a Praga.
In A., ove la guerra dei Cento anni provocò la frattura di molti ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] elemento di questa compagnia si devono in seguito (1340 ca.) il secondo strato dell'affresco Crille e l'affresco con Venceslao di Boemia nella parrocchiale di Bolzano; a una nuova compagnia padovana, di cui forse fanno parte due pittori già presenti ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] di una croce). Altrove, l'immagine è quella del santo protettore della nazione: in Boemia, per es., si tratta di s. Venceslao seduto in trono, con uno stendardo in una mano e un grande scudo nell'altra.Alcuni sovrani, che alla dignità reale univano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I missionari e le conversioni
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tema delle missioni nei secoli XI e XII, che riguarda [...] ad essere padrone Boleslao I di Boemia, anche grazie all’uccisione del fratello (il famoso patrono di Cracovia san Venceslao).
E sarà proprio attraverso Boleslao il quale, nonostante tutto, si mostrerà favorevole alle missioni, che l’evangelizzazione ...
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