SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] mese dalla sua designazione, Gregorio XI ordinò a Venceslao Sanseverino, conte di Tricarico, e agli zii, i Paris 1963, n. 2400; Urbain V, Lettres communes, a cura di M. Hayez, II-III, Rome 1964-1976, nn. 6088, 9174, 10.496, 12.599; Id., Suppliques de ...
Leggi Tutto
POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] solistico. Il 7 febbraio 1703, il libretto del Venceslao (Zeno) dato al S. Giovanni Grisostomo poteva celebrare Storia della musica per organo e altri strumenti da tasto fino al 1700, III, Firenze 1985, pp. 1012 s.; H. Saunders, The repertoire of a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] a una provenienza da un centro della corte di Venceslao, duca del Brabante, del Limburgo e del Michel, Histoire de l'art depuis les premiers temps chrétiens jusqu'à nos jours, III, Paris, 1907, pp. 101-137; R. Delachenal, Histoire de Charles V, ...
Leggi Tutto
BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] raffigura la Vergine con il Bambino affiancata dai ss. Venceslao e Giorgio (altrimenti identificato con s. Palmazio). Le pp. 269-270; A. da Morrona, Pisa illustrata nelle arti del disegno, III, Pisa 1793 (Livorno 1812, pp. 162-163); C. De Mechel, ...
Leggi Tutto
TERZI, Ottobuono
Andrea Gamberini
– Nacque dopo la metà del Trecento, primogenito di Niccolò e di una non meglio precisata Margherita, ebbe due fratelli: Jacopo, dottore in utroque iure, e Giovanni.
Alla [...] e Reggiano (Gombio, Gottano e Coladominio) – che Venceslao IV di Boemia aveva eretto in contea nel 1387 di Forlì, II, Forlì 1826, p. 52; G. Romani, Storia di Casalmaggiore, III, Casalmaggiore 1839, pp. 172 s.; A. Pezzana, Storia della città di Parma, ...
Leggi Tutto
LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] tramite Giovanni (I), zio del L., che dal 1368 al 1394 fu magister curie del duca Alberto III d'Asburgo. Nel 1386 Giovanni divenne consigliere di Venceslao IV re dei Romani e di Boemia; si impegnò con successo ad ampliare i possessi di famiglia ed ...
Leggi Tutto
FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] ma anche con l'ambiente eterogeneo della corte di Venceslao IV di Boemia (1378-1419).L'ultimo manoscritto York 1968; id., French Painting in the Time of Jean de Berry, III, The Limbourgs and their Contemporaries, 2 voll., London 1974; P.M. ...
Leggi Tutto
BECCARI, Niccolò
**
Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] che Sigismondo; all'altro figlio di Carlo IV, Venceslao - che era stato incoronato rex Romanorum ad Aquisgrana in F. Petrarca, Le familiari, a cura di V. Rossi, III, Firenze 1937, p. 315.
Un'edizione critica delle Regulae singulares, progettata ...
Leggi Tutto
SPADA, Leonello
Enrico Ghetti
– Nacque a Bologna nel 1576; la data si ricava dall’epitaffio posto nel duomo di Parma in occasione della sua morte, avvenuta il 17 maggio 1622 all’età di quarantasei [...] in componimenti epitalamici, come quelli per le nozze di Alfonso III d’Este e Isabella di Savoia (1608), sia in poemetti pp. 409-438; A. Mazza, L. S. e la memoria di Venceslao Lazzari all’Archiginnasio, in L’Archiginnasio, CIII (2008), pp. 289-340; ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Albertino
Enrica Salvatori
– Figlio di un Michele che, secondo gli eruditi veneziani dei secoli XVI-XVIII, fu podestà di Faenza nel 1240 e, sempre secondo fonti erudite, di Agnese Corner del [...] successivo diventò duca di Creta, proprio quando scoppiò rivolta di Alessio Kalergis (Deliberazioni, III, p. 237 n. 48; de’ Monaci, 1758, p. 162; periodo di interregno, che vide Ottone III di Baviera, Venceslao (poi III) di Boemia e Carlo Roberto d ...
Leggi Tutto