PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] cugino Guido di Egidio Pio. Nel 1332 la moglie Flandina gli cedette i diritti su Carpi, e Manfredo iniziò a fortificare il castrum con nuove , Gorgadello, Santo Stefano, Rovereto) dall’imperatore Venceslao che li confermò poi ai quattro figli ed eredi ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] in Germania per chiedere l'intervento dell'imperatore Venceslao a favore di Antonio Della Scala (Litta , Cronica carrarese, ibid., XVII, 1, a cura di A. Medin-G. Tolomei, I, ad Indicem; Corpus Chronic. Bononiensium, ibid., XVIII, 1, a cura di A. ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] la sua minorità. Dopo la deposizione di Venceslao, Amedeo rimase molto riservato di fronte al subalpina dal 1383 al 1407, Pinerolo 1897, pp. 106 ss.
A. Segre, I conti di Savoia e lo scisma d'occidente, "Atti dell'Accademia Reale delle Scienze di ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] della lega nel Milanese, vietando loro di aprire qualsiasi trattativa con i Visconti. Il C., che si trovava a Ferrara insieme con Carlo IV e a suo figlio, il re dei Romani Venceslao, prima del loro ingresso in Francia. Dopo la visita imperiale ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] 5 settembre successivo assisté a Milano, insieme con i rappresentanti di tutti gli stati italiani, alla solenne assunzione del titolo ducale concesso al Conte di Virtù dall'imperatore Venceslao. Per consentirgli di partecipare a tale missione vennero ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] a sostenere il B. forse al di là del ragionevole, nonostante i continui insuccessi.
In Italia il B. servì sotto il capace maresciallo principe Giuseppe Venceslao di Liechtenstein, il rinnovatore dell'artiglieria austriaca. Nella battaglia di Piacenza ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] Battista che fu monaco benedettino, Brandaligi, Giovanni, Venceslao, Lippa, Elisea (o Lasia, e non Domitilla e di restituirli entro un anno. L'affare non ebbe successo e i suoi effetti negativi si protrassero a lungo. Ancora più negativo si rivelò ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] fu magister curie del duca Alberto III d'Asburgo. Nel 1386 Giovanni divenne consigliere di Venceslao IV re dei Romani e di Boemia; si impegnò con successo ad ampliare i possessi di famiglia ed ebbe un ruolo decisivo per l'ascesa della casata. Morì ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] che Sigismondo; all'altro figlio di Carlo IV, Venceslao - che era stato incoronato rex Romanorum ad Aquisgrana 16, Roma 1893, p. 300, e P. De Nolhac, Pétrarque et l'humanisme, I, 2 ed., Paris 1907, p. 82; per la moneta, data in omaggio dal Petrarca ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] i diplomi imperiali di Carlo IV e di Venceslao, gli concedette Salsomaggiore, Montemannolo, Pescarolo e Monticelli d’Ongina.
I Un lignaggio padano tra autonomia signorile e corte principesca. I Pallavicini, in Noblesse et États princiers en Italie et ...
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