VENCESLAO, santo, duca diBoemia
Karel Stloukal
Nacque circa il 907, primogenito del duca Vratislao I; nel 921 assunse il governo della Boemia, da principio però sotto la tutela di sua madre Drahomira. [...] e probabilmente anche la coniazione della prima moneta boema, del cosiddetto denaro di S. Venceslao. Il carattere filoecclesiastico del suo governo fu causa della congiura, organizzata dal fratello Boleslao I (v.): V. fu, il 28 settembre 929, ucciso ...
Leggi Tutto
Venceslao, santo
Duca diBoemia (n. 907 ca.- m. 929). Figlio del duca Vratislao I, assunse formalmente il potere nel 921. Promosse la cristianizzazione della Boemia e riconobbe la sovranità del re di [...] Germania Enrico I (929). Questo gli alienò una parte della nobiltà; V. fu ucciso in una congiura ordita dal fratello Boleslao. Fu poi venerato come martire della fede. ...
Leggi Tutto
Figlio (Norimberga 1368 - Znojmo 1437) dell'imperatore Carlo IV e di Elisabetta di Pomerania, fratello diVenceslao IV; ultimo imperatore della casa di Lussemburgo. Il fidanzamento con Maria d'Angiò (1380), [...] Sostenne continue lotte contro i Turchi, subendo (1396) una durissima disfatta a Nicopoli. Alla morte di Ruperto del Palatinato pose la diVenceslao IV diBoemia (1419) dovette quindi affrontare una lunga rivolta degli hussiti in Boemia prima di ...
Leggi Tutto
Nipote (n. 1233 - m. 1278) di Přemysl Ottocaro I. Duca d'Austria dal 1251, nel 1253 successe al padre VenceslaoI. Nel 1260 strappò la Stiria a Bela IV d'Ungheria (1206-1270), di cui poi sposò la figlia [...] ottenne l'Austria e la Stiria settentrionale, e l'Ungheria, che ebbe la Stiria meridionale. Succeduto a VenceslaoI sul trono diBoemia (1253), nel 1260 tolse la Stiria a Bela IV, di cui sposò la figlia Cunegonda. Riuniti così sotto il suo scettro ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] con la Romana mater del 7 febbraio 1297 autorizzava i donativi volontarî del clero a favore del re senza diVenceslao II, re diBoemia. Né la sua opposizione poté impedire che lo stesso Venceslao salisse, in luogo del deposto re Ladislao, sul trono di ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] compare per la prima volta in un diploma del 629 di Dagoberto I re dei Franchi (629-639).
Secoli 6°-8°
di Milano nell'ambito europeo con la signoria di Gian Galeazzo Visconti - nominato duca palatino da Venceslao IV diBoemia nel 1395 - contribuì di ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Pictor in Carmine del sec. 12° definisce i cicli figurativi di soggetto biblico come i libri dei laici, che rendono comprensibili agli illetterati della vera e propria Bibbia. Nella B. di re Venceslao IV diBoemia (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2759-2764 ...
Leggi Tutto
VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] da Venceslao IV diBoemia nel 1395 - sono la fondazione di S. Maria del Carmine a Milano, della certosa di in Milan, Arte lombarda 47-48, 1977, pp. 31-72; G.A. Dell'Acqua, I Visconti e le arti, in Visconti a Milano, Milano 1977, pp. 123-213; E. ...
Leggi Tutto
BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] , b. d'oro del re Ottocaro IdiBoemia, a partire dal 1217, e del re Bela IV di Ungheria, verso la metà del 13° 'asta di una croce). Altrove, l'immagine è quella del santo protettore della nazione: in Boemia, per es., si tratta di s. Venceslao seduto ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] palazzo invece raffigurò la Leggenda di s. Venceslao, patrono diBoemia, e la Storia della villa Corsi a Sesto, Firenze 1937, p. 10; W. Paatz-E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt a.M. 1940, p. 284; III, ibid. 1952, pp. 469 n. 126, 473 ...
Leggi Tutto