REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] ; la sua originaria destinazione è controversa. La c.d. corona diVenceslao (Praga, tesoro della cattedrale) venne realizzata negli anni quaranta del sec. 14° sotto Carlo IV diLussemburgo (1347-1378): la fascia frontale aurea gigliata con novantasei ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] al giuramento di fedeltà a Giovanni diLussemburgo re di Boemia e a suo figlio Carlo (1331).
Nicolò di Cenamo fu agosto di quell'anno, da Venceslaodi Ratisbona, camerario imperiale, a lui, quale procuratore degli Anziani e del Comune di Lucca ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] con l’imperatore e del riconoscimento diVenceslao, e anche nell’anno successivo la preparazione diplomatica del matrimonio fra Riccardo II d’Inghilterra e Anna diLussemburgo, come punto importante della strategia di recupero dell’impero e dell’area ...
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TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato. – Terzogenito di Giovanni II Paleologo e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, nacque [...] Venceslao IV e, in quello stesso anno, cominciò ad avanzare rivendicazioni nei riguardi di Amedeo VII di Savoia e del principe di Acaia; ma in agosto, di fronte all’intervento di il re dei romani Sigismondo diLussemburgo. Questi già il 12 gennaio ...
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GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] diVenceslao, duca del Brabante, del Limburgo e del Lussemburgo, fratello dell'imperatore Carlo IV.Legami e irradiazioni dell'arte boema si notavano tuttavia anche in modo più diretto durante il regno di G. proprio a opera di Bona diLussemburgo ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] della famiglia, che si muoveva con grande spregiudicatezza, in particolare tra Sigismondo diLussemburgo e il fratello, il citato Venceslao).
La sottomissione rapida e senza condizioni, pur comportando notevoli sacrifici patrimoniali, consentì ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] i cardinali che accolsero una legazione del re di Boemia Venceslao IV; nello stesso giorno e nei successivi presto. Dopo la partenza di Luigi d'Angiò, Ladislao temette un accordo tra Giovanni XXIII e Sigismondo diLussemburgo, re dei Romani dal ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] a confermare a Rolando i diplomi imperiali di Carlo IV e diVenceslao, gli concedette Salsomaggiore, Montemannolo, Pescarolo e sostegno di Filippo Maria Visconti.
Nel 1413 ottenne un ampio privilegio dal re dei romani Sigismondo diLussemburgo, che ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] successivo prendeva parte ad una ambasceria destinata a convincere Carlo IV diLussemburgo e Venceslaodi Boemia a scendere in Italia per muovere guerra al Visconti. Nel corso di questa missione gli oratori fiorentini toccarono anche tutte le corti ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] ricevettero da Carlo IV diLussemburgo il vicariato imperiale per le città di Verona e di Vicenza con i relativi D. cedette allora la città nelle mani di Corrado Crangier, ambasciatore dell'imperatore Venceslao, che, a sua volta, la consegnò ...
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