FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] canonico a Burgos e arcidiacono a Treviño. Nello stesso anno Giovanni I salì al trono di Castiglia e si trovò ad affrontare il grave giugno il F. fu tra i cardinali che accolsero una legazione del re di Boemia Venceslao IV; nello stesso giorno e ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] Christianae Reipublicae deque legitima Romani Pontificis potestate, i cui due primi volumi, pubblicati nel 1776 e 1777, vennero spediti sollecitamente al B., perché li trasmettesse a Clemente Venceslao, che li attendeva con impazienza.
Nel 1777 ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] 1736 al 22 nov. 1740 si eseguì infatti il S. Venceslao re di Boemia di A. Caroselli e dal 1737 al [s.d., ma 1818 c.]; L. Pascoli, Vite..., II, Roma 1736, p. 34; I. A. Furietti, De Musivis..., Romae 1752, pp. 108 ss.; F. Titi, Descrizione..., Roma ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] ne data la morte al 996.
L. si rifugiò dapprima presso i canonici del duomo di Firenze e dal 1045 fu a Roma, 452-456; O. Kralik, La leggenda di Laurentius di Montecassino su s. Venceslao ed il suo modello, in Ricerche slavistiche, VII (1959), pp. 24- ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] ". Eccetto alcuni baroni dell'Ungheria meridionale e l'arcivescovo Gregorio che seguivano le fortune dell'Angioino, i Magiari sostenevano Venceslao, figlio di Venceslao II di Boemia, che fu eletto re il 26 ag. 1301; suoi principali sostenitori erano ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] I alla dignità comitale.
Compiuti i primi studi nel collegio gesuitico di Gorizia, l'E. fu presto indirizzato alla carriera ecclesiastica, come il fratello Venceslao attività non di rado sollevò i sospetti dei rappresentanti della Repubblica ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] a succedere a Mattia sul trono di San Venceslao: un riconoscimento che era parte della politica Venetiis 1721, coll. 664-666; M. Garruba, Serie critica de' pastori baresi, I, Bari 1844, pp. 364-375; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili, ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] ’incarico di arcidiacono. Nel 1399 l’imperatore Venceslao concedeva alla famiglia il titolo comitale; nel -35, 75-77, 85-99, 152-161; C. Eubel, Hierarchia Catholica medii aevi, I, Monasterii 1913, I, pp. 32, 99, 201, 437; II, p. 4; E. Degani, La ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] fu inviato dal cardinale Matteo Rosso Orsini alla corte di Venceslao II di Boemia, dal quale ricevette l'invito a le Bel, Paris 1910, p. 194; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, I, Palermo 1953, p. 37; II, ibid. 1959, p. 35; C. Schmitt, ...
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CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] pii di Chioggia, quali quello degli eremiti di S. Giovanni Battista, i monasteri di S. Domenico e di S. Francesco, e l' , suddiacono di Aquileia e suo domestico, dell'altare di S. Venceslao nella chiesa di S. Michele, e rinnovò l'investitura del feudo ...
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