PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] di un artista in una determinata bottega e anche le collaborazioni e i viaggi di un pittore. La somiglianza di un dato punzone a quello la fine del secolo, la miniatura boema. Nella Bibbia di re Venceslao IV (1361-1419; Vienna, Öst. Nat. Bibl., 275) ...
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GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] a una provenienza da un centro della corte di Venceslao, duca del Brabante, del Limburgo e del Lussemburgo, 1364-1404), Paris 1985; C. Sterling, La peinture médiévale à Paris 1300-1500, I, Paris 1987; P. Contamine, s.v. Jean II, in Lex. Mittelalt., ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] la Vergine con il Bambino affiancata dai ss. Venceslao e Giorgio (altrimenti identificato con s. Palmazio). Museo Civico di Treviso, Treviso 1959, pp. 264-297; E. Panofsky, I primi lumi: Italian Trecento Painting and its Impact on the Rest of Europe ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] e la cedette a suo fratello Giovanni; dopo la morte di quest'ultimo (1375) essa venne ripartita tra i suoi figli. Nel 1411 la M. toccò a Venceslao IV (1411-1419) come re di Boemia, ma il suo successore Sigismondo la diede nel 1423 ad Alberto ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] a lui l'idea di attribuire loro un risalto particolare. Infatti i pleurants da figure in bassorilievo - come quelle che si trovano in ma anche con l'ambiente eterogeneo della corte di Venceslao IV di Boemia (1378-1419).L'ultimo manoscritto ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] prima che Gentile e A. si recassero definitivamente a Roma per i lavori comuni in S. Giovanni in Laterano. Mentre Gentile arriva Pisanello, Milano 1952; G. Fiocco, Niccolò di Pietro, Pisanello, Venceslao, in Bollett. d'arte, XXXVII(1952), pp. 13-20; ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] 1736 al 22 nov. 1740 si eseguì infatti il S. Venceslao re di Boemia di A. Caroselli e dal 1737 al [s.d., ma 1818 c.]; L. Pascoli, Vite..., II, Roma 1736, p. 34; I. A. Furietti, De Musivis..., Romae 1752, pp. 108 ss.; F. Titi, Descrizione..., Roma ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] estremamente fecondi per il F., che lavorò in collaborazione con lo scriba Venceslao Crispo alla realizzazione di una serie di manoscritti contenenti le opere di s. Tommaso: i mss. Latins 495, 674 e 6525 della Biblioteca nazionale di Parigi.
Il ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] ritrovate negli scavi di "Roma Vecchia", eseguiti da Venceslao Pezolli (1783-92) nella villa, situata al , XIII (1993), pp. 73 s., 75; Ediz. nazionale delle opere di A. Canova, I, a cura di H. Honour, Roma 1994, pp. 61 s.; M. Schadler, Dallo scavo ...
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CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] della Città Nuova di Praga, era stuccatore. Si sposò il 13 sett. 1671, e nel 1675 e 1677 battezzò i figli Venceslao Bonaventura e Elena Veronica. Morì nel maggio 1680, probabilmente di peste.
Della sua attività sappiamo solo che nel 1677lavorava con ...
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