BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] a Praga; nel 1300 divenne re di Polonia e un anno dopo ottenne la corona ungherese per il figlio, VenceslaoIII (1305-1306), che peraltro dovette rinunciarvi a vantaggio del candidato papale Carlo Roberto, mantenendo invece i diritti sulla corona ...
Leggi Tutto
ESZTERGOM
E. Marosi
ESZTERGOM (lat. Strigonium, Strigonia; ted. Gran; slavo Střehom, Ostrogom)
Cittadina dell'Ungheria settentrionale, situata sulla riva destra del Danubio alla confluenza del fiume [...] degli Arpadi E. passò nel 1301 a Carlo I (Caroberto) re d'Ungheria, della dinastia angioina (1288-1342), quindi a VenceslaoIII, re di Boemia, Polonia e Ungheria (1289-1306). Durante le lotte per la successione e per il rafforzamento del potere regio ...
Leggi Tutto
KOSICE
E. Marosi
KOŠICE (ted. Kaschau; ungherese Kassa; Cassa, Cassovia nei docc. medievali)
Centro della Rep. Slovacca, capoluogo della Slovacchia orientale. In epoca medievale K. fu città regia del [...] del rettore della giurisdizione religiosa.Con l'estinzione della casata ungherese degli Arpadi, K. si schierò dalla parte di re VenceslaoIII di Boemia fino al 1304, quando riconobbe come proprio sovrano Carlo I d'Angiò (Caroberto); quest'ultimo fece ...
Leggi Tutto
VENCESLAO IV
F. Cecchini
Re di Boemia, imperatore tedesco e duca di Slesia, nato nel 1361 a Norimberga dal terzo matrimonio di Carlo IV con Anna di Schweidnitz e morto nel 1419.
V. fu una delle figure [...] dei membri della municipalità di Praga e la morte di Venceslao.Sovrano dalla personalità debole e indecisa, ma dotato di Salmi di Niccolò di Lira (Salisburgo, Universitätsbibl., M III 20), quest'ultimo sobriamente decorato intorno al 1395 con piccole ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Sassonia e il marchese del Brandeburgo). Il figlio di Carlo, Venceslao, fu nominato re dei Romani mentre il padre era ancora vivo genero, Alberto d’Austria (1437-39), e poi a Federico III (1440-93). Forti dei loro possedimenti austriaci, del Tirolo e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] settentrionale. Pagando in moneta sonante, ottiene poi dall’imperatore Venceslao il titolo, ereditario, di duca di Milano, legittimando Con la Pace di Vienna (18 novembre 1738) Carlo Emanuele III di Savoia ottiene i distretti di Novara e Tortona e il ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] il riconoscimento ufficiale nel 1395 quando l'imperatore Venceslao concede a Gian Galeazzo Visconti il titolo , L'ingresso di Francesco Sforza a Milano e l'inizio di un nuovo principato, III, p. 297; IV, p. 33; N. Ferorelli, Schema di un tentato ...
Leggi Tutto
ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] di Zurigo (1362). Verso il 1400 suo figlio, il re Venceslao, riconobbe l'amministrazione autonoma della città (in realtà già in Nemmeno l'assoldamento di truppe francesi, a opera di Federico III, migliorò la situazione; in seguito a una vittoria dei ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Gian Galeazzo Visconti - nominato duca palatino da Venceslao IV di Boemia nel 1395 - contribuì di certo XI al XIV secolo, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, III, La nuova città dal Comune alla Signoria, Milano 1989, pp. 188-207; Monza ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] S. Bonaventura fa riferimento a esse come a una scrittura più chiara (III Sent., d. IX, 1, q. II) e l'anonimo autore dell'illustrazione della vera e propria Bibbia. Nella B. di re Venceslao IV di Boemia (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2759-2764), concepita ...
Leggi Tutto