PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] di un matrimonio della casa Savoia. Se continuò a lavorare per il Palazzo Reale, fu inoltre sollecitato per le residenze extra-urbane, quali la reggia di Venaria o la Villa della regina: qui realizzò l’intero arredo del Gabinetto della libreria ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] lavori, eseguiti come aiuto del padre, non sono precisabili, e sono andati perduti, come altri per alazzo reale e per il castello della Venaria. Èperò accertato che si svolsero in un complesso di attività dominato dal pittore P. A. Pozzo il Vecchio ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] terzo, futuro duca del Chiablese.
Subito dopo averlo dato alla luce E., colta da febbre puerperale, morì nel palazzo reale della Venaria, il 3 luglio 1741. Sepolta dapprima nel duomo di Torino, fu poi traslata nella basilica di Superga.
Fonti e Bibl ...
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DEPIENE (Depienne, De Pienne, Des Pienes), Antonio
Adriana Boidi Sassone
Di origine parigina (Schede Vesme), fu attivo come disegnatore, ritrattista e incisore dopo il 1660, a Torino e provincia, in [...] 1672 a Torino perché impegnato nei rami del Libro della Venaria e nuovamente a Mondovì dal 1689 (Schede Vesme, pp. Eodem" e, a sinistra, lo stemma dei San Martino d'Aglié (Torino, Bibl. reale, Stampe, V. II, 106; Schede Vesme, p. 834; O. Speciale, in ...
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CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] doppi ritratti equestri per il salone di Diana al castello della Venaria, con i ritratti di Claudia Scaglia di Verrua e Ludovica e ben reggendo l'enfasi celebrativa che doveva animare la dimora reale.
L'ultimo decennio di vita del C., fino alla morte ...
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CIGNAROLI, Vittorio Amedeo Gaetano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Scipione e di Marianna Caretti, nacque a Torino intorno al 1730. La data di nascita viene stabilita sulla base dell'atto di morte [...] alla devastazione e spoliazione di quelle residenze reali. Dal 1749 al 1758 è citato per lavori in palazzo reale ( un paracamino) e soprattutto per un primo gruppo di dipinti per il castello della Venaria. Nel 1762 è nominato priore della Compagnia ...
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FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] slitta e nel 1722 una lettiga di parata per la "reale principessa". In seguito, dal 1723 al 1727, sono ricordati si conoscono le date di queste opere; invece i lambrì dipinti per Venaria nel 1737 e nel 1738 sono andati perduti. Stesso destino è ...
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COMANDO (Comanduto, Comendù), Giovanni
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Nato a Mondovì nel 1746 (Olivero, 1936, p. 14), è documentato per la prima volta a Roma, dove nel 1777 vinse il primo premio di seconda classe nel concorso del [...] p. 104).
Nello stesso 1789 il C. dipinse una sovrapporta alla Venaria per il duca d'Aosta e cinque a Moncalieri per la camera da . Forse fu suo figlio il pittore Giuseppe, membro della Reale Accademia, che nel 1820 presentò sei quadri di figure alla ...
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BOUCHERON, Andrea
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giuliano di Simone, di famiglia oriunda di Orléans, e di Caterina Adelaide Romanon, nacque a Torino intorno al 1692 (G. B. Boucheron). Nel 1727 terminò, [...] oro" della corte, della cappella della SS. Sindone e di Venaria, carica per la quale, nel 1753, otterrà un aumento di I (1875-76), pp. 246, 248; v. anche dello stesso autore, I Reali di Savoia..., in Misc. di storia ital., V, Torino 1893, p. 187; ma ...
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FRANCESCHINI, Mattia
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1715. Divenuto allievo del pittore C.F. Beaumont, apprese il mestiere svolgendo per il maestro una serie di mansioni quali la collaborazione [...] Filippo Antonio, collaborò con Giovanni Battista Alberoni nel castello di Venaria dal 1751 al 1754. Iscritto alla Compagnia di S. Capucci, Firenze 1974, I, p. 256; C. Rovere, Descrizione del reale palazzo di Torino, Torino 1858, pp. 75 n. 89, 199 n. ...
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