FELICE
Paola Novara
È molto difficile ricostruire, anche solo nelle linee generali, la vita di questo vescovo di Treviso - il primo vescovo sicuro - della seconda metà del sec. VI. La sola fonte diretta, [...] Diacono nel cap. 12 del libro II della sua Historia Langobardorum. Si tratta di un episodio che è ignoto a VenanzioFortunato e che ha interessato e diviso la critica storica. -. Riferisce Paolo Diacono che quando i Longobardi, entrati in Italia (569 ...
Leggi Tutto
CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] lavorava, in collaborazione con l'abate Fortunato Federici, alla compilazione del Dizionario della lingua L. C., in Rivistacontemp.(Torino), II (1854-55), 2, pp. 788-802; G. Venanzio, Cenni biogr. diL. C., in Atti dell'Ist. ven. di scienze, lett. ed ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] si avverte nella Madonna col Bambino tra i ss. Battista, Fortunato, Nicola da Bari e Michele Arcangelo, già nella chiesa di Bambino tra i ss. Girolamo, Giovanni Battista, Agostino, Venanzio e il donatore Melchiorre Bendini, eseguito nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] l'esempio di Lorenzo, che aveva accettato l'ex militare Fortunato alla sua mensa dandogli una serie di onori, senza aver di seguito all'altra nel registro, sono inviate l'una al vescovo Venanzio l'altra a Costanzo. In esse vi è una parte in comune ...
Leggi Tutto
TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] dedicò all’insegnamento; verso il 1785 pubblicò un fortunato manuale, Instruction of Mr. Tenducci to his in Early Music, XLII (2014), pp. 219-229; P.F. Rice, Venanzio Rauzzini in Britain: castrato, composer, and cultural leader, Woodbridge 2015, ad ...
Leggi Tutto
SPADARO, Odoardo
Giorgio Ruberti
SPADARO, Odoardo. – Nacque a Firenze, in via S. Spirito 31, il 16 gennaio 1893, unico figlio di Gustavo Adolfo e di Mary Marchesini.
I genitori si erano sposati a Firenze [...] amici, il ritorno nella capitale mondiale del variété fu più fortunato. A un contratto siglato nel 1921 con il music hall 1964 fu chiamato da Lina Wertmüller nella parte di zio Venanzio nel Giornalino di Gian Burrasca, lo sceneggiato che lanciò Rita ...
Leggi Tutto
CESI, Angelo
Luigi Cajani
Nacque a Roma nel 1530 da Venanzio Chiappino o da Filippa Uffreduzzi, nobile di Todi. Appartenne al ramo dei Cesi discendenti da Pier Donato, figlio del capostipite Pietro. [...] . Nel 1596 curò la traslazione solenne dei corpi di cinque santi cittadini, Cassiano, Calisto, Fortunato, Romana e Degna, nella chiesa di S. Fortunato insieme alle spoglie di Iacopone.
Nel 1586 il granduca di Toscano Francesco de' Medici raccomandò ...
Leggi Tutto
Vexilla Regis prodeunt
〈... pròdeunt〉 (lat. «avanzano i vessilli del Re»). – Prime parole di un inno alla Croce che la Chiesa canta nei vespri del tempo della Passione e nelle feste dell’Invenzione e dell’Esaltazione della S. Croce; è attribuito...
Pange lingua
‹... lìṅġua› (lat. «canta, o lingua»). – Parole iniziali di due inni liturgici (l’uno di Venanzio Fortunato, l’altro di san Tommaso d’Aquino), comunemente usate per indicare ciascuno dei due inni stessi, soprattutto il secondo,...