PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] era andato a pregare, gli chiese un epitaffio per il vescovo e poeta VenanzioFortunato, che Paolo poi copiò in HL II, 13 perché i concittadini del veneto Venanzio non ignorassero tutto de tanto viro; e soprattutto glieli chiese Carlo, per cinque ...
Leggi Tutto
DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] Rustico ed Eleuterio. Negli otto esametri per i santi parigini, oltre la presenza come modelli dei tituli romani e di VenanzioFortunato, si rileva una straordinaria consonanza con i dieci esametri di dedica, scolpiti sul memorabile altare d'oro di S ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] antichi, dalla genericità divagante di una ostentata erudizione (le citazioni vanno da Omero a Columella, da Procopio a VenanzioFortunato), infelice velo alla mancanza di sicure notizie, l'esposizione via via si irrobustisce, a partire dal periodo ...
Leggi Tutto
GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] di Paolo e Ilarione composte da Girolamo, quella di Agostino di Possidio, quella di Ambrogio di Paolino, quella di Ilario di VenanzioFortunato e le varie biografie di Martino); ma è stato messo in luce anche il grande debito che l'opera presenta con ...
Leggi Tutto
PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] di Pietro suddiacono il seguente schema; fonti poetiche: Virgilio, Paolino di Nola, Prudenzio, Pseudo-Catone, VenanzioFortunato; tra le fonti in prosa: Girolamo (Epistole), Isidoro di Siviglia (Etimologie), Rufino (Chronicon), Liber pontificalis ...
Leggi Tutto
FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] verso la sposa (Padova 1766), due minori lavori manoscritti di argomento giuridico e una dissertazione sul poeta latino VenanzioFortunato.
Giubilato nel 1776 con 400 ducati di provvisione, si ritirò a Bigolino di Valdobbiadene, dove morì il 30 ...
Leggi Tutto
CANELLES, Nicolò
Maria Carla Sotgiu Cavagnis
Maggiore di tre figli, nacque a Iglesias nel secondo decennio del sec. XVI da Nicolò e Beatrice Delsney. Il padre, "consiliarum in capite" della città di [...] in Sardegna nel Cinquecento. Di un certo rilievo è l'edizione dei Carminum libri octo. De vita S. Martini, di VenanzioFortunato del 1574, editio princeps di molti di essi.
Il C., nella prefazione dell'edizione, afferma di essere l'autore del ...
Leggi Tutto
CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] particolari sia nel taglio dei singoli episodi. I Fasti del C., astraendo dai modelli classici di Alcimo Avito e VenanzioFortunato, possono essere inquadrati nel filone, inaugurato dal Sannazaro con il De partu Virginis, proseguito dal Vida con la ...
Leggi Tutto
FELICE
Paola Novara
È molto difficile ricostruire, anche solo nelle linee generali, la vita di questo vescovo di Treviso - il primo vescovo sicuro - della seconda metà del sec. VI. La sola fonte diretta, [...] Diacono nel cap. 12 del libro II della sua Historia Langobardorum. Si tratta di un episodio che è ignoto a VenanzioFortunato e che ha interessato e diviso la critica storica. -. Riferisce Paolo Diacono che quando i Longobardi, entrati in Italia (569 ...
Leggi Tutto
CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] lavorava, in collaborazione con l'abate Fortunato Federici, alla compilazione del Dizionario della lingua L. C., in Rivistacontemp.(Torino), II (1854-55), 2, pp. 788-802; G. Venanzio, Cenni biogr. diL. C., in Atti dell'Ist. ven. di scienze, lett. ed ...
Leggi Tutto
Vexilla Regis prodeunt
〈... pròdeunt〉 (lat. «avanzano i vessilli del Re»). – Prime parole di un inno alla Croce che la Chiesa canta nei vespri del tempo della Passione e nelle feste dell’Invenzione e dell’Esaltazione della S. Croce; è attribuito...
Pange lingua
‹... lìṅġua› (lat. «canta, o lingua»). – Parole iniziali di due inni liturgici (l’uno di Venanzio Fortunato, l’altro di san Tommaso d’Aquino), comunemente usate per indicare ciascuno dei due inni stessi, soprattutto il secondo,...