DELLA TORRE, Francesco
Anna Caso
Figlio di Pagano, che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241, s'imparentò con una delle più potenti famiglie del Seprio sposando [...] parte lo stesso Della Torre. In tale occasione, egli fu creato miles dal sovrano e ricevette in feudo la contea di Venafro. L'anno seguente gli alleati di Carlo d'Angiò si riunirono a Milano e, in previsione della discesa in Italia di Corradino ...
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MEDRANO, Giovanni Antonio
Roberto Parisi
– Nacque l’11 dic. 1703 a Sciacca in Sicilia. Ancora adolescente, si trasferì con la famiglia in Spagna, dove intraprese la carriera militare in seno al real [...] della capitale, in quello stesso periodo, il M. fu anche incaricato della realizzazione sul Volturno, presso il sito reale di Venafro, di un imponente ponte di fabbrica, detto di Torcino, che, distrutto da una piena del fiume, fu ricostruito intorno ...
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MARICONDA, Antonio
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli agli inizi del XVI secolo, da Nicola.
Dubbia rimane l’origine della famiglia: forse oriunda di Gragnano, vanterebbe nel secolo XV insigni giureconsulti, [...] a Napoli, un prodotto interamente autoctono: dall’autore, ai recitanti, allo scenografo mastro Severo, al musicista Vincenzo da Venafro, con la supervisione di Luigi Dentice.
Composta in otto giorni, la Philenia è la tipica commedia regolare in ...
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GAMBACORTA, Piero
Dario Busolini
, Piero. - Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XV, dal ramo ivi rimasto di una delle più illustri famiglie cittadine.
Nel rispetto delle tradizioni familiari, [...] che V. Vitelli si preparava a farsi signore di Pisa, sobillato dal ministro di P. Petrucci, Antonio Giordani da Venafro. Negò invece ogni suo coinvolgimento nella politica pisana, definendosi solo un soldato, e sostenne in modo blando la condotta di ...
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PIPINO, Giacomo
Joël Chandelier
PIPINO, Giacomo. – Nacque a Brindisi probabilmente poco dopo la metà del Duecento. Nulla si sa delle sue origini familiari né della sua formazione; lo si è voluto ricollegare [...] piuttosto solida. Nulla si sa della sua discendenza; l’unico erede noto (per i feudi brindisini) è un certo Manfredo «de Venafro Casali Sancti Andreae».
Del suo insegnamento non si sa molto. Nel 1306, il suo salario ammontava a 12 onze d’oro, 28 ...
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SICARDO, principe di Benevento
Vito Loré
SICARDO, principe di Benevento. – Figlio maggiore di Sicone e suo successore sul trono beneventano, non ne conosciamo la madre, né la data di nascita, collocabile [...] a Montecassino, a S. Sofia e a S. Vincenzo al Volturno, che ricevette anche una grande estensione di terre e monti presso Venafro.
Pare invece da attribuire ad Arechi II e non a Sicardo, sotto il cui nome è stato tradito in Chronicon Vulturnense (a ...
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CORRADO di Marlenheim
Gerhard Baaken
Non sono noti né l'anno di nascita né l'anno di morte di C.; mancano anche notizie sui suoi genitori e la sua famiglia.
Nel 1189 è ricordato un Helferich di Marlenheim, [...] la contea di Molise ebbe a patire le terribili devastazioni operate dalle soldatesche di Bertoldo. Il 12 nov. 1192 fu conquistata Venafro e ben presto il Molise e la Terra di Lavoro furono per la maggior parte in mano tedesca. Ma che il dominio ...
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RICCARDO di Mandra
Rosanna Alaggio
RICCARDO di Mandra (de Mandra). – Nominato nel 1161 connestabile regio da Guglielmo I, conte di Molise dal 1166 al 1170, deriva il cognomen toponomasticum da Mandra, [...] come reclamava.
Nel 1166, «non sine multorum indignatione», Riccardo prese dunque personalmente possesso dei castelli di Boiano e Venafro, continuando a mantenere la carica di connestabile regio (Pseudo Falcando, De rebus, cit., p. 210). Riuscì a ...
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CITRO, Filippo de
Norbert Kamp
Discendeva da un'antica famiglia di milites capuani, ricordata già nel 1129 alla corte del principe Roberto II, la stessa alla quale apparteneva anche quel Riccardo de [...] fatto infeudare dall'abate Landolfo di Montecassino di certe terre del monastero tenute in precedenza da Tancredi da Venafro, nel 1238 tornò di nuovo al servizio imperiale, quando Federico II riorganizzò l'amministrazione nelle parti imperiali dell ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] 591 informa il pontefice di un negozio contrario alla coscienza cristiana, la vendita cioè di suppellettili della chiesa campana di Venafro a un ebreo da parte di alcuni chierici. Anche in questo caso la scarsità dei dati non consente di stabilire ...
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