Medvedkin, Aleksandr Ivanovič
Daniele Dottorini
Regista cinematografico russo, nato a Penza l'8 marzo 1900 e morto a Mosca il 21 febbraio 1989. Figura di cineasta originale e non allineato ai dogmi [...] in contatto con la tradizione popolare satirica e grottesca, portando a maturazione la sua capacità inventiva e la sua volontà simile a quella di Sčast′e capitò ai film successivi: la vena visionaria e creativa del regista si venne a scontrare con le ...
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Has, Wojciech Jerzy
Silvana Silvestri
Regista cinematografico polacco, nato a Cracovia il 1° aprile 1925 e morto a Łódź il 3 ottobre 2000. Esponente della 'scuola polacca', caratterizzata dall'interesse [...] le tematiche sociali o morali, ma, artista dalla vena surreale e fantastica, elaborò in maniera del tutto personale giovani che vivono in una sola stanza, tra progetti non portati a termine e il vuoto interiore. Il cinema polacco si stava ...
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Wallach, Eli
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a New York il 7 dicembre 1915. Proveniente dalla scuola dell'Actors Studio, W. ne è stato uno degli esponenti più significativi, [...] della versatilità di W., Leone seppe sfruttarne al meglio la vena buffonesca in Il buono, il brutto, il cattivo. I ruolo drammatico in The people next door (1970; L'uomo della porta accanto) di David Greene per ritornare al western con Viva la muerte ...
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Buchman, Sidney (propr. Sidney Robert)
Flavio De Bernardinis
Sceneggiatore statunitense, nato a Duluth (Minnesota) il 27 marzo 1902 e morto a Cannes il 23 agosto 1975. Tra il 1932 e il 1950, soprattutto [...] Talk of the town (1942; Un evaso ha bussato alla mia porta) di George Stevens, in cui i toni rooseveltiani, già evidenti umana bontà opposta alla società schiava del denaro, la vena popolaresca dei personaggi positivi contrastante con il cinismo dei ...
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Azéma, Sabine
Simone Emiliani
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 20 settembre 1949. Interprete legata essenzialmente al cinema d'autore francese, ha spesso esibito una recitazione di [...] cattiveria, è forse una delle poche attrici capaci di introdurre una vena di allegria e carnalità nei film di Resnais.Figlia di un è riuscita a trasformarsi in un'attrice-marionetta che porta sul grande schermo una gestualità e un modo di muoversi ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
vena2
véna2 s. f. [lat. vēna] (pl. -e, ant. -i). – 1. a. In anatomia, vaso sanguifero in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore; a differenza delle arterie, le vene corrono generalmente in superficie,...