Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] pericolosa. Ambiguità. Anche irritazione. E una sottile vena buffonesca che negli anni difficili doveva emergere e un matto, un filosofo strambo, che ricevendo l'Oscar (per Fronte del porto del 1954) non trova di meglio che esclamare: "Ehi, ma è ...
Leggi Tutto
Testimonianze - I fratelli Marx
Gianni Celati
I fratelli Marx
Le maschere che li hanno resi celebri, quelle di Groucho, Harpo, Chico e Zeppo, sono state spesso paragonate alle maschere della Commedia [...] ha anche il senso di 'buffoni', mentre animal fa pensare agli impulsi animaleschi dei protagonisti, sempre in vena di toccare, portare disordine, e soprattutto di correre dietro alle donne. Qui Groucho appare nel ruolo d'un celebre esploratore che ...
Leggi Tutto
CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] rappresenta il conflitto tra il sogno e la realtà con una vena di sottile ironia, pervenendo ad una conclusione ottimistica, tra sorridente ufficio stampa del capo del governo. Dagli stabilimenti di porta Latina della Caesar n. 2 diretta da A. ...
Leggi Tutto
Peckinpah, Sam (propr. David Samuel)
Valerio Caprara
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Fresno (California) il 21 febbraio 1925 e morto a Los Angeles il 28 dicembre 1984. Diresse [...] 'oro (Jason Robards) che s'arricchisce grazie a una vena d'acqua ma viene travolto dalla prepotenza del moderno capitalismo. , incarna un miserabile pianista che sogna di diventare ricco portando a un latifondista la testa del bracciante che gli ha ...
Leggi Tutto
The Awful Truth
Paola Cristalli
(USA 1937, L'orribile verità, bianco e nero, 90m); regia: Leo McCarey; produzione: Leo McCarey per Columbia; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Arthur Richman; [...] sostiene di aver trascorso due settimane in Florida ma porta in dono arance della California, lei rientra da eleganza costantemente percorsa da una tentazione di follia, e da una vena di comica crudeltà.
Lucy e Jerry Warriner stabiliscono la propria ...
Leggi Tutto
The Rocky Horror Picture Show
Federica De Paolis
(GB 1974, 1975, colore, 101m); regia: Jim Sharman; produzione: Michael White, Lou Adler per 20th Century-Fox; sceneggiatura: Richard O'Brien dalla sua [...] castello. Un maggiordomo deforme, Riff Raff, li accoglie alla porta e li introduce alla convention annuale dei Transylvani, che ha poi, il film fu giudicato troppo lungo e privo di vena 'ironica e goliardica'. The Rocky Horror Picture Show venne ...
Leggi Tutto
Il sorpasso
Daniele Dottorini
(Italia 1962, bianco e nero, 105m); regia: Dino Risi; produzione: Mario Cecchi Gori per Fair/Incei/Sancro; sceneggiatura: Dino Risi, Ettore Scola, Ruggero Maccari; fotografia: [...] loro stessi, concentrati in fondo solo sul viaggio che li porta lontano da ogni situazione, da ogni riflessione seria su quanto ricerca della loro apparente libertà.
Sebbene attraversato da una vena comica e sarcastica indubbia, Il sorpasso, al di ...
Leggi Tutto
Brackett, Charles
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Saratoga Springs (New York) il 26 novembre 1892 e morto a Hollywood il 9 marzo 1969. La sua fine [...] ) scrisse film di graffiante ironia rivelando una vena di raffinato e sofisticato umorista, mentre come un melodramma con sviluppo poliziesco originale, Hold back the dawn (1941; La porta d'oro), dal romanzo di K. Frings. B. avrebbe firmato invece ...
Leggi Tutto
Piccoli, Michel (propr. Jacques Daniel Michel)
Paolo Marocco
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Parigi il 27 dicembre 1925. Interprete singolare dalla lunga e ricca carriera (ha recitato [...] le caratteristiche negative e fredde esaltate da Ferreri per favorire la vena più sofferente e critica, come in Max et les ferrailleurs la bocca (1982) di Bellocchio, nonché in Oltre la porta (1982) di Liliana Cavani. Qualche anno dopo iniziò a ...
Leggi Tutto
Do the Right Thing
Roy Menarini
(USA 1989, Fa' la cosa giusta, colore, 120m); regia: Spike Lee; produzione: Spike Lee per 40 Acres & a Mule Filmworks; sceneggiatura: Spike Lee; fotografia: Ernest [...] contro un muro, da Radio Raheem, giovane grande e grosso che porta con sé uno stereo da cui esce incessantemente musica hip hop, da punto di vista unico, Do the Right Thing possiede una vena rabbiosa, che punta l'indice tanto sul profondo razzismo che ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
vena2
véna2 s. f. [lat. vēna] (pl. -e, ant. -i). – 1. a. In anatomia, vaso sanguifero in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore; a differenza delle arterie, le vene corrono generalmente in superficie,...