IRLANDA (XIX, p. 544; App. II, 11, p. 64; III, 1, p. 894)
Giorgio Spinelli
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
Carla De Petris
La popolazione irlandese nel periodo 1961-71 è aumentata del 5,7%, passando [...] visione del mondo, gaia e stoica al tempo stesso, che lo porta persino a rinnegare il suo The great hunger (1942), uno dei più P. Kavanagh a Borstal boy di B. Behan una vena di comicità cosmica, disperatamente fiduciosa e irrefrenabile, permea l' ...
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La F. ha allargato il campo delle sue relazioni con l'estero: a partire dal 15 marzo 1961 è stata accolta nell'EFTA (ma con una posizione a parte rispetto agli altri componenti) e dal 1969 fa parte dell'OCDE. [...] originali nella scultura. La fine degli anni Sessanta porta a un'internazionalizzazione dell'arte finlandese.
È il fatto di formalismo espressivo e di ingredienti surrealistici. Questa vena surrealista la si ritrova anche negli originali ritratti di ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] l più fine del mondo; e le pietre onde si fa l'azurro, è vena di terra. E àvi montagne ove si cava l'argento. E la provincia è caro [scarsità] di panni. E le grandi donne e le gentili portano brache, che v'è ben 100 braccia di panno bambagino, e tal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] dei processi storici e sociali di cui erano il portato.
La ripresa della tradizione
Nei confronti di tali e realtà. Arte figurativa nell’antico Oriente, 1976, p. 10).
La ‘vena’ fenicia
Il terzo, più lungo e più importante blocco di studi viene dalle ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] era alimentata da numerose fonti e in parte dal fiume Vena, le cui acque affluivano in città convogliate nelle due presenza della zecca - fino a sboccare nell'Arlanzón, a O della porta di San Pablo. L'altro compiva un percorso più lungo: entrava nei ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Piave-Lago S. Croce, il quale, derivata dal Piave presso Soverzene una portata di mc. 33 al secondo, la convoglia mediante canale nel Lago di , e dall'altro, per filiazione indiretta, la vena più ricca, perché ne dipendono inizialmente anche lo ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
vena2
véna2 s. f. [lat. vēna] (pl. -e, ant. -i). – 1. a. In anatomia, vaso sanguifero in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore; a differenza delle arterie, le vene corrono generalmente in superficie,...