Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] viennese problemi politico-sociali ed etico-religiosi. Umorismo e vena critica si colgono nella narrativa di M. von Ebner- . Klimt, mentre già nel 1889 C. Sitte porta un contributo fondamentale alla disciplina urbanistica. Nello Secessionstil ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] parte ai re serbi della Rascia. La battaglia di Kosovo (1389) portò in Albania i Turchi, che, dapprima contenuti dalla Lega dei popoli nuove idee agitano il campo letterario e una sottile vena d’inquietudine s’insinua anche fra gli scrittori fedeli ...
Leggi Tutto
Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] poi la N. allungata per più di 1500 km in latitudine, porta, soprattutto in inverno, a differenze termiche marcate: nel S valori una notevole schiera di narratori: D. Davin, scrittore dalla vena satirica, autore di racconti (Roads from home, 1949) e ...
Leggi Tutto
Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] t) sono una conseguenza del metodo di definizione originale usato da Jones per il suo invariante; il cammino che lo portò alla scoperta di questo invariante cominciò con lo studio delle algebre di von Neumann (una branca dell’algebra con collegamenti ...
Leggi Tutto
Anatomia
In anatomia comparata, cavità situata all’inizio del tubo digerente di quasi tutti i Metazoi. Nei Vertebrati serve anche come via di accesso dell’aria nell’apparato respiratorio. Deriva da un’invaginazione [...] mare fra due terre: le b. di Bonifacio.
Cavità (detta anche porta) che si apre nella fronte del ghiacciaio e da cui esce il torrente nella parete o nel fondo di un recipiente, lambita dalla vena d’acqua fluente. Si definisce b. a battente, quella ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] definita ''impero del male'', assunse subito toni da ''guerra fredda'' e portò la nuova amministrazione a una politica di riarmo che fece balzare le spese trad. it., 1986) affronta, nella vena naturalistica che è tratto distintivo della drammaturgia ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Tanzi (1710-1762), lirico di sana e alta morale e di vena gioconda; Domenico Balestrieri (1714-1780), scrittore facile in verso e in prosa meneghina, che anticipò il Porta nella satira letteraria, compose le Novellette e molte altre cose, e tradusse ...
Leggi Tutto
VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] europeo, mentre già prima, attraverso il Semmering e la "Porta Morava", s'incrociavano in essa i traffici con l'Italia realismo satirico e con la sua musica, con la sua burlesca vena e con le sue fantastiche estrosità - si elevò a compiuta forma ...
Leggi Tutto
URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] , dapprima estratto in Europa (Ucraina, Volga, Caucaso) e portato con metanodotti a Mosca, Leningrado e in altre città. Ora fanno spicco A. Kadyri (r894-1939), scrittore e pubblicista di vena satirica; Ajbek (pseud. di M. Tusmuchamedov, 1904-1968); ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, 11, p. 936; III, 11, p. 885)
Luigi Cardi
Marco Villani
Giovanni Busino
Giovanni Busino
Eugenia Schneider-Equini
Rolf Wedewer
In seguito a un referendum [...] CEE, ai quali è destinato il 46% delle esportazioni.
Il porto fluviale di Basilea ha ormai un movimento che supera i 10 sprovvisto però di grandezza morale. Un lirismo incantatorio, una vena poetica di una chiarezza cristallina, dànno alle opere di ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
vena2
véna2 s. f. [lat. vēna] (pl. -e, ant. -i). – 1. a. In anatomia, vaso sanguifero in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore; a differenza delle arterie, le vene corrono generalmente in superficie,...