L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] interassi, che ne occupava l'intera lunghezza, dal quale 3 porte davano accesso all'interno. Il nuovo impianto era stato pensato in corinzio. Il neoclassicismo dell'età imperiale a volte si vena di neoatticismo e ne fanno fede i richiami all'Atene ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Senza dubbio si trattava della canalizzazione di una vena lagunare derivante dal ramo del Po: essa Portus Novus (Sidon. Apollin., Ep., i, 5, 5).
Non lontano da questo porto erano presumibilmente siti menzionati nel II e III sec. d. C., i Castra ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] protagonismo della figura umana o la vivace vena descrittiva che si sofferma nei dettagli dell' Ss. Giovanni e Paolo (1154-1159); con S. Giorgio al Velabro, S. Giovanni a Porta Latina e S. Lorenzo f.l.m. ci si inoltra fino alla fine del secolo e ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] sorretto da due pilastri interni di legno; verso est si apriva la porta assiale, larga 1,7 m e con soglia di pietra. Sul questa un’altra galleria segue obliquamente verso il basso la vena litica ed entrambe si congiungono sottoterra.
Con l’Ellenismo ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] interno di una pubblicazione che aveva decisamente smarrito la vena dissacrante di Documents e dove la partecipazione di A. dalla École du Patrimoine Africain (EPA), istituita dall'UNESCO a Porto-Novo (Benin) nel 1998, in seguito a una convenzione ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] balsamario vitreo. L’area da via Solferino fino a via Antica Porta Marzia e a via Aselli doveva perciò far parte di un ampliamento protetta a nord dalla catena montuosa dei Monti della Vena (Cicarija), era abitata già nel Paleolitico (San Daniele/ ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] un albero e lo incendia. Grump raccoglie un ramo e lo porta dentro la caverna, deciso ad alimentare il fuoco perché non si sarebbe più in grado di riaccenderlo. Un mammut, Erman, in vena di scherzi, soffia sul fuoco. ""Grump cercò di ravvivarlo, ma ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] e l'amore per la natura ispirava decoratori e ceramisti con vena possente ed inesausta. Gli ori di Mochlos ci dànno però - In Cina e nei paesi sotto la sua influenza, l'o. fu presto portata a un alto grado di perfezione: verso il III sec. a. C. il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] dal soldo aureo bizantino che, nella versione russa, d’argento, portò l’immagine del principe o il suo emblema sul recto e il centri russi, i modelli bizantini sono animati da una vena artistica vicina al gusto popolare. Le icone mostrano composizioni ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] esemplificate dalla ripresa a Ercolano (dal 1927), che fu portata alla luce interrompendo definitivamente il sistema di scavo per cunicoli dalla giovinezza, il M. aveva coltivato una propria vena di scrittore, nella quale il realismo iniziale si ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
vena2
véna2 s. f. [lat. vēna] (pl. -e, ant. -i). – 1. a. In anatomia, vaso sanguifero in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore; a differenza delle arterie, le vene corrono generalmente in superficie,...