Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] riscuote come descrittore di macchiette, di tipi, e per la vena umoristica con cui varia i propri temi, ma che a 'è detto in questa parte. Fu scolaro del Carducci, e seppe portar l'educazione letteraria, poetica, cui s'era formato in quella scuola, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] en ce monde que s'il ne plaist à sa Saincteté boucher ce traicté sur ce que luy porte [. . .] le cardinal de Joyeuse, il n'y a plus de moyen d'empescher que alla stregua di piaggeria d'intellettuali in vena di ingraziarsi i governanti: in Venezia i ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] al conservatorio, ricco di fantasia e di una sottile vena ironica: due maestri. Lo stesso commissario tecnico della in altri frangenti la possibilità di rivedere le azioni sportive porta a modificare decisioni già prese e quindi a intervenire a ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] naturalmente sociale, dovuta agli effetti esterni, la mancanza di mercati porta con sé squilibri e divergenze tra le scelte ottime per l' giuridica occidentale.
A quest'ultimo riguardo la vena profetica che si coniuga con la tonalità didascalica ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] - la religione del Dominici, ormai con una sua cupa vena apocalittica - viveva, e anzi trionfava. Ma per quanto?
solo, che per un uomo di Dio il ritirarsi è bello (porta alla visione di Dio), ma salva poche anime (pauciores filios Deo generat ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] e fors'anche in Chioggia, fra il palatium sulla Vena e il vicus (piazza Vigo).
Tuttavia la fondazione di sono andati a ruina i quatro quinti, in modo che altre sono sta porta via le piere e collone per fina ali fondamenti et altre ruinade in modo ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] a sua volta da un analogo sforzo di adattamento, che portò, tra l'altro, alla nascita delle università e a una ceppi degli alberi utilizzati per la costruzione della miniera e la vena mineraria che attraversa in diagonale l'intera scena. Il realismo ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Amiat.1, cc. 5r, 796v), detta Codex Amiatinus, che Ceolfrido portò con sé come dono nel viaggio verso Roma, iniziato il 7 giugno dei mosaici della basilica di S. Marco, ma con una vena più moderna, espansa e dinamica. La gamma pittorica si basò sull ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] Anche Paracelso ha insistito (in questo caso con una tipica vena polemica antiaccademica) sul fatto che fosse essenziale conoscere e si vuole dar conto di quel processo che ha portato all'affermazione dell'anatomia moderna ‒ che si fa usualmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] cultura italiana, ma forse nessuno di loro ebbe una vena genuinamente speculativa e s’impegnò ad approfondire in maniera personale di Vittorio Veneto del 1918. Essa dichiaratamente svalutava la portata dell’età dei lumi in Italia, l’incidenza della ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
vena2
véna2 s. f. [lat. vēna] (pl. -e, ant. -i). – 1. a. In anatomia, vaso sanguifero in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore; a differenza delle arterie, le vene corrono generalmente in superficie,...