Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] in ottimi rapporti con la Spagna, e le offriva con il suo porto l'accesso più comodo nel nord Italia. A un passo da lì, rischi: la popolazione dei propri territori contagiata da quella vena di ribellione; e i Turchi che avrebbero tratto dall ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] volta lu depense, e int'el depenser / Ghe vien de diciture una gran vena; / E lu lassa i peneli e tiol la pena, / E presto, la terza, interna, che lo ha dall'altar maggiore sino alla porta d'ingresso".
71. Giuseppe De Vito, Il viaggio di lavoro ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] lasciò la sua impronta, vincendo nel 1973 la One Ton Cup a Porto Cervo e la Giraglia. Veleggiò il suo yacht da crociera e uscì diventato un personaggio, per il successo ma anche per la vena scanzonata e la semplicità con cui cerca di tradurre la ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] Vedānta, nel Sāṃkhya e nello Yoga ‒ corre una forte vena religiosa e persino poetica, passiamo ora a due sistemi ‒ in essere né uno scomparire; l'analisi del rapporto di causalità porta a concludere che sia la causa sia l'effetto sono irreali. L ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] due sostegni assiali e banchina continua al posto dei letti. Le porte interne sono spesso comprese tra una coppia di finestre, inquadrate le Un'eco locale, in cui tuttavia la felice vena narrativa dei maestri nord-ionici appare irrigidita e scaduta ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] une rusée. / Le maitre étant absent, ce lui fut chose aisée. / Elle porta chez lui ses pénates un jour / qu'il était allé faire à l'Aurore inonorato tramonto. Era nell'Odissea una vena di ricordi e una vena di effusione sentimentale che si confondeva ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] scoperta di tombe e di un centro abitato a Lebena, che fu il porto di Gortina in età greca, potrà forse chiarire la causa della fortuna di forme umane, e soprattutto la medesima inesauribile vena inventiva, ritroviamo, per questa medesima età, ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] e ideologia totalitaria, mantenendo in vita una vena di insofferenza antifascista di carattere religioso, tanto è gente che non si sente bene in un ambiente, e vuol portare delle innovazioni tanto radicali in una forma che ha del rivoluzionario ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] Renaud nel '63, Les bonnes di Genet nel '65, Zeffirelli vi porta l'Albee di Chi ha paura di Virginia Woolf? nel '63, le a cotesto rottame umano un possente risalto pur con una vena di misericordia e filosofica simpatia a cui peraltro sarebbe lecito ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] un'armata, che" - come spiegava il generale in vena pedagogica - "per accelerare il corso delle sue vittorie, tentativo da parte di una piccola nave francese di entrare nel porto di Venezia fu impedito da Domenico Pizzamano, il deputato al ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
vena2
véna2 s. f. [lat. vēna] (pl. -e, ant. -i). – 1. a. In anatomia, vaso sanguifero in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore; a differenza delle arterie, le vene corrono generalmente in superficie,...