FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
*
Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] Il fonte delle Camene, alle falde del Celio, in vicinanza della Porta Capena, era una specie di ninfeo a tre celle absidate, intramezzato da nelle parti più basse della città, ove la vena d'acqua affiorava e veniva raccolta entro serbatoi, dai ...
Leggi Tutto
Nell'uomo e in altri Vertebrati, la prima porzione o regione cervicale del tronco, che fa seguito alla testa e precede il torace, si distingue più o meno nettamente da quest'ultimo, all'esame esterno, [...] Il muscolo tiroioideo, che fa seguito al precedente, si porta dalla detta cartilagine all'osso ioide. Nell'insieme questi muscoli collo insieme con l'arteria carotide e con la vena giugulare interna, formando con questi organi il cosiddetto fascio ...
Leggi Tutto
(fr. ballade; sp. balada; ted. Ballade; ingl. ballad).
La ballata antica. - In Italia. - La ballata è un componimento poetico d'origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone [...] Busento, e intorno al curvo e stanco Carlo V che batte alla porta del convento di S. Giusto ruggono tempestosi gli elementi (v. Das Prati, con la sua nativa, turbolenta ma spontanea vena di canto, riuscì talvolta a rompere la convenzionalità della ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, 11, p. 936; III, 11, p. 885)
Luigi Cardi
Marco Villani
Giovanni Busino
Giovanni Busino
Eugenia Schneider-Equini
Rolf Wedewer
In seguito a un referendum [...] CEE, ai quali è destinato il 46% delle esportazioni.
Il porto fluviale di Basilea ha ormai un movimento che supera i 10 sprovvisto però di grandezza morale. Un lirismo incantatorio, una vena poetica di una chiarezza cristallina, dànno alle opere di ...
Leggi Tutto
Nasceva a Madrid, il 17 gennaio 1600, da Diego Calderón de La Barca e da Ana María de Henao y Riaño. Trascorse i primi anni a Valladolid, dove il padre dovette trasferirsi seguendo le sorti della corte, [...] hanno perciò salde radici nella realtà della sua epoca, e portano sempre, anche nella nuova sensibilità che le determina, le risonanze esuberante degl'intrecci e degl'intrighi, nella vena inestinguibile delle battute sentimentali e giocose, nella ...
Leggi Tutto
di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con [...] nei primi anni del nuovo millennio un periodo di eccezionale vena creativa. La diffusione dei film in DVD ha del resto pratica del remake (The Texas chainsaw massacre, 2003, Non aprite quella porta, di M. Nispel; Dawn of the dead, 2004, L'alba ...
Leggi Tutto
Poeta inglese nato tra il 1340 e il 1345 morto nella seconda metà del 1400 (la data 25 ottobre sulla tomba in Westminster Abbey fu posta da Nicholas Brigham nel 1556, s'ignora con quale fondamento; in [...] anche qui, di un sogno, in cui il poeta immagina di esser portato da un'aquila d'oro, sorella a quella del Purgatorio di Dante, alla trovano però una finezza d'osservazione psicologica, una vena d'umorismo (soprattutto nel carattere di Pandarus, che ...
Leggi Tutto
IRLANDA (XIX, p. 544; App. II, 11, p. 64; III, 1, p. 894)
Giorgio Spinelli
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
Carla De Petris
La popolazione irlandese nel periodo 1961-71 è aumentata del 5,7%, passando [...] visione del mondo, gaia e stoica al tempo stesso, che lo porta persino a rinnegare il suo The great hunger (1942), uno dei più P. Kavanagh a Borstal boy di B. Behan una vena di comicità cosmica, disperatamente fiduciosa e irrefrenabile, permea l' ...
Leggi Tutto
Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] errore coloro che, avversando il peripatetismo, sostengono che questo porta a negare che Dio conosca i contingenti e i che a Giovanni di Jandun, si può far risalire quella vena di aristotelismo che s'incontra senza dubbio in Marsilio. Vissuto ...
Leggi Tutto
Il termine aritmia, che significa turbamento d'un processo ritmico uniforme, in medicina viene applicato a un gruppo molto importante di perturbazioni del funzionamento cardiaco.
Il ritmo del cuore. - [...] Tawara e per il fascio di His: l'interruzione di questo porta a una dissociazione di battiti fra orecchiette e ventricoli: le prime movimento del cuore, o da questo prodotto (arteria o vena), determina un sollevamento della cute, e quindi una sia ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
vena2
véna2 s. f. [lat. vēna] (pl. -e, ant. -i). – 1. a. In anatomia, vaso sanguifero in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore; a differenza delle arterie, le vene corrono generalmente in superficie,...