BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] di Castello, il 28 ottobre 1954, in una corsa 'tipo pista', nella quale vinse la finale della prova di velocità davanti ad Alfredo Martini.
I dati relativi alla sua carriera sportiva, riportati minuziosamente anche dal figlio Andrea nel volume ...
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Lateralità
Giovanni Berlucchi e Bruna Rossi
Con il termine lateralità si definisce genericamente l'asimmetria fra la metà destra e quella sinistra del corpo umano e, in senso più specifico, la parziale [...] , la ginnastica artistica ecc.). Tali vantaggi neurofunzionali, che si evidenziano essenzialmente in una maggiore accuratezza e velocità di esecuzione, sarebbero da attribuirsi a tre elementi: 1) anzitutto i mancini utilizzano un 'circuito' neuronale ...
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Olimpiadi invernali: Nagano 1998
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XVIII
Data: 7 febbraio-22 febbraio
Nazioni partecipanti: 72
Numero atleti: 2176 (1389 uomini, 787 donne)
Numero atleti italiani: [...] tutti e tre il primato mondiale, Sighel migliorò quello nazionale di 5,5″. Il giapponese Hiroyasu Shimizu fu oro nel pattinaggio veloce sui 500 m, davanti a due canadesi. Per l'Italia un altro nono posto, con Ermanno Ioriatti. L'olandese Ids Postma ...
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Antichi giochi italiani
Gianfranco Colasante
I giochi con la palla
Le fonti classiche che documentano giochi con la palla sono antichissime e ricche. Limitandoci alla civiltà romana, già nel 2° secolo [...] da un muro d'appoggio tra i 18 e i 20 m d'altezza che, oltre a racchiudere il terreno, serviva ad accelerare la velocità dei colpi e falsarne i rimbalzi. Una recinzione in rete, alta più di 4 m, completava l'impianto e ne garantiva la sicurezza. Ai ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] di aspetti chiave della cultura nazionale. In Brasile il calcio è più ballerino e incline a improvvisi cambi di velocità.
In effetti facendo connessioni di questo tipo si rischia di fare riferimento a stereotipi sommari che possono scadere in ...
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Atletica - Le specialità: il cross country
Giorgio Reineri
Il cross country
Le origini
La pratica della corsa campestre, già in uso nella società inglese medievale, si intensificò nel corso del tempo [...] nel 1995 cominciò una nuova storia. Il Campionato del Mondo si svolse a Durham, in Inghilterra: tempo buono, percorso asciutto e veloce, ma con una salita di 80 m, con 30 gradi di pendenza, sulla quale arrampicarsi per ben cinque volte. La squadra ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] è The Jericho mile di Michael Mann (1979), la storia di un uomo imprigionato per parricidio, le cui doti di velocista lo portano a un passo dall'essere ammesso a far parte della squadra americana. Escluso dalla rappresentativa per non essersi ...
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velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...
veloce
velóce agg. [dal lat. velox -ocis]. – 1. Che si muove e si sposta con grande rapidità, che impiega, o è capace di impiegare, poco tempo a percorrere grande spazio (è sinon., ma solo in parte, di celere e di rapido): un corridore, un...