GABRIELLI, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque a Caltanissetta il 26 febbr. 1903 da Federico e da Francesca Micciché.
Nel 1925 conseguì a Torino la laurea in ingegneria meccanica. Già prima della laurea aveva [...] G 56, con motore della stessa casa tedesca DB 605 da 1500 cavalli, che effettuò il primo volo il 28 marzo 1944 raggiungendo la velocità di 685 km/h. Il prototipo venne distrutto al suolo da un bombardamento alla fine del 1944.
Nel 1948 il G. vinse il ...
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CIPOLLETTI, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Roma l'11 nov. 1843 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli e vi si laureò con lode in ingegnena a vetituno anni. Dopo un primo impiego nelle miniere di Tolfa, [...] l base minore del trapezio e h carico sulla soglia) e di consentire misure con un piccolo errore se sono rispettate certe condizioni (velocità d'arrivo non superiore a 0,15 m/sec, canale rettilineo a monte a sezione costante lungo 20 m, carico h non ...
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POMILIO, Ottorino
Carlo Maria d'Este
POMILIO, Ottorino. – Nacque a Chieti l’8 ottobre 1887 da Livio, ingegnere, e dalla partenopea Giuseppina Cortese, in un’agiata famiglia composta da 11 figli: 9 maschi [...] 1917 alle autorità militari degli Stati Uniti che apprezzarono soprattutto il PE: fu questo a stabilire il record di velocità americano di allora con una velocità di 210 km/h su un percorso di 480 km.
Quando nel 1918 il governo statunitense chiese ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] stato comunque necessario alzare tutti gli argini da Cremona al mare. In base ai calcoli della pendenza del Po, della sua velocità (a suo dire sono errati i calcoli compiuti nel 1693 da ingegneri bolognesi, ferraresi e romani, su cui era fondato il ...
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CEREBOTANI, Luigi
Enrico Ferri
Nacque a Lonate (Varese) l'11 genn. 1847 e dimostrò ben presto inclinazione particolare per gli studi scientifici. Laureatosi in fisica, seguì la vocazione religiosa e, [...] l'organo.
L'apparecchio ideato dal C., che presentava il vantaggio di non richiedere un'uguaglianza rigorosa delle velocità dei due organi, venne denominato "pantelegrafo Cerebotani" (o "pantelegrafo fac-simile"). Un'invenzione del C. da ricordare è ...
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CONTI, Giuseppe
Roberto Ferola
Nacque a Pellegrino Parmense (Parma) il 17 genn. 1779 da Bartolomeo e Caterina Marrubbi. Ancora giovanetto fu avviato agli studi ecclesiastici presso un collegio gesuita [...] nuovo metodo atto a utilizzare vantaggiosamente la forza motrice delle cadute d'acqua, applicabile anche a correnti di bassa velocità (cfr. G. Giucci, p. 420).
Nel VII congresso degli scienziati italiani, tenutosi a Napoli nell'autunno del 18453 il ...
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DE MARCHI, Giulio
Umberto D'Aquino
Nacque a Canneto Pavese (Pavia) il 6 ag. 1890 da Luigi e da Rosa Porro. Iniziati gli studi medi a Pavia, li portò a termine a Padova, ove la sua famiglia si era trasferita [...] , il livello dell'acqua si innalza nel senso del moto se la corrente è lenta e si abbassa se è veloce (sul problema si erano cimentati, prima di lui, diversi ricercatori italiani e stranieri, senza riuscire a giustificare il diverso comportamento ...
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LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] irrigazione. Nelle prime memorie il L. fece sfoggio di applicazioni della matematica alla dibattuta questione della misura della velocità e della portata delle acque, illustrando le perizie con figure geometriche, sezioni coniche e ricorsi al calcolo ...
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D'AMELIO, Luigi
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 1° giugno 1893 da Raffaele e da Emma Flotes. Conseguita la maturità classica, nel 1911 si iscrisse alla facoltà di ingegneria civile della città natale. [...] a vento, capace di mantenere in equilibrio il momento resistente e quello motore in un ampio intervallo di variazione della velocità del vento, al fine di permettere un rendimento accettabile), il D. illustrò dettagliatamente un tipo di motore ad ...
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ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] , l'ancora scendeva sul fondo trascinando la torpedine alla quota subacquea desiderata. Grazie a questi automatismi, la velocità di posa aumentava sensibilmente: nel 1895 una nave posamine riusciva a collocare 200 torpedini "Elia" in due ...
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velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...
veloce
velóce agg. [dal lat. velox -ocis]. – 1. Che si muove e si sposta con grande rapidità, che impiega, o è capace di impiegare, poco tempo a percorrere grande spazio (è sinon., ma solo in parte, di celere e di rapido): un corridore, un...