Proteina enzimatica, presente nelle cellule eucariotiche, che, in associazione con l’actina, è coinvolta in quasi tutti i fenomeni di contrattilità cellulare (contrazione muscolare, movimento ameboide, [...] di iniziare un processo contrattile, il complesso M-ADP-Pi si lega con l’actina formando il cosiddetto complesso actina-m., la cui velocità nell’idrolizzare l’ATP è oltre 200 volte superiore a quella della m. da sola. Il legame fra la m. e l’actina ...
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In biochimica, ogni complesso macromolecolare costituito da quantità variabili di proteine e lipidi (lipidi neutri e fosfolipidi), solubili in soluzioni acquose. La solubilità in soluzioni acquose differenzia [...] rimanenti sono convertite in LDL. La concentrazione plasmatica di LDL è correlata alla velocità con cui il fegato rimuove le IDL dalla circolazione sanguigna, velocità che dipende dal numero di recettori per le LDL funzionanti sulla superficie delle ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] stessa popolazione. Se uno di questi è provvisto di una maggior resistenza agli stimoli ambientali, o di una più elevata velocità di accrescimento, esso può sopravanzare gli altri. In tal modo l'indipendenza di una popolazione di cellule tumorali può ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] , è quella che avviene in un qualsiasi mezzo materiale poiché l’indice di rifrazione del mezzo, inteso come rapporto tra la velocità c delle onde elettromagnetiche nel vuoto e quella v nel mezzo, dipende da λ. È facile comprendere perché l’indice di ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] apportata con gli alimenti, il rapporto lavoro-calore prodotti varia con la natura del lavoro e la velocità, più probabilmente il quadrato della velocità con cui viene svolto. L'implicazione 1 kcal = 4,184 kJ non sembra quindi così semplice come ...
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RENSCH, Bernhard
Biologo tedesco, nato a Thale, Hartz, il 21 gennaio 1900; professore di zoologia (dal 1947) all'università di Münster (Vestfalia). Ha compiuto numerosi viaggi di studio e spedizioni [...] . Negli ultimi anni si è interessato di psicologia animale, dimostrando che nei Vertebrati la capacità e la velocità di apprendere e il tempo di ritenzione delle nozioni apprese, sono proporzionali alle dimensioni assolute del telencefalo; che ...
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RNasi P
Stefania Azzolini
Ribonucleoproteina contenente una porzione proteica legata a una singola molecola di RNA in grado di catalizzare il taglio di un tRNA (RNA transfer) substrato. In questa reazione [...] l’RNA da solo è capace di portare a termine la reazione. Tuttavia, la componente proteica permette di aumentare notevolmente la velocità della reazione. In vivo, però, sia l’RNA sia la componente proteica sono essenziali per l’attività endonucleasica ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] il pH dell'ambiente fisiologico sede dell'assorbimento.
Di conseguenza, i farmaci di natura acida o basica vengono assorbiti con velocità differente in segmenti di differente pH come lo stomaco, il duodeno, il tenue o il crasso. Oltre l'assorbimento ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] nel senso della legge di van't Hoff, con un valore di Q10 compreso fra 2 e 3 (ove Q10 indica l'aumento della velocità di reazione per un aumento della temperatura di 10 °C); i risultati devianti da tale norma, riassunti da Precht e altri (v., 1955 ...
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teoria dell’apprendimento incentivo
Insieme di teorie e modelli dell’apprendimento, sviluppato originariamente da Clark L. Hull e Kenneth W. Spence negli anni Cinquanta del secolo scorso, che spiega [...] probabilità. Così, per es., è possibile dimostrare che al variare della quantità di rinforzo di cibo, varierà anche la velocità con cui un ratto affamato percorrerà un labirinto (già in precedenza ben conosciuto, quindi ben appreso) alla ricerca del ...
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velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...
veloce
velóce agg. [dal lat. velox -ocis]. – 1. Che si muove e si sposta con grande rapidità, che impiega, o è capace di impiegare, poco tempo a percorrere grande spazio (è sinon., ma solo in parte, di celere e di rapido): un corridore, un...