GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] opere "canoniche" di G. sono da ritenere conseguenze del suo sviluppo verso la maggiore essenzialità del linguaggio, la condotta pittorica veloce e franca e la ricerca di accordi cromatici pastosi e delicati, che si avverte già nei lavori degli anni ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] della morte dell'imperatore in Oriente, cessò, dopo il ritorno di F. a Brindisi nel giugno 1229, con la stessa velocità con la quale si era propagata. La rapida riconquista delle province fu accompagnata da processi contro i feudatari e le città ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di denaro, alla osservazione sulla importanza della circolazione della moneta, fino alla intuizione della funzione preponderante della sua velocità di circolazione (sottolineata anche dal B. coll'esempio della fiaccola). Il B. ripeteva anche la sua ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] di monsignor Della Genga, intuì l'insidia dei suoi avversari di curia: si fece delegare pieni poteri e corse in tutta velocità a Parigi a stornare errori irreparabili". Circa la libertà dei culti e della stampa, confermata nella charte del 4 giugno ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] corpus di disegni sono ancora quanto mai aperti, tuttavia è stato già possibile rendersi conto di quanto la sua velocità esecutiva fosse solo un atto finale, una riproduzione - spesso rimeditata - di quanto era stato, a volte anche dettagliatamente ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] locali. Nel giugno 1905, come relatore sui servizi marittimi, poté illustrare i progetti già elaborati per aumentare la velocità e il numero dei piroscafi, per l'istituzione del credito navale, per la abolizione dei premi e la concessione ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] dello Stato ecclesiastico non furono rilevanti: il debito pubblico continuò ad aumentare ancora, pur non con la stessa velocità degli anni precedenti; non vi furono ritocchi significativi alle tasse né innovazioni per la vita economica dello Stato ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] precisa indicava Cipango.
La navigazione si faceva ad occhio: il tempo infatti era, misurato con una clessidra e la velocità delle navi veniva stimata in base a quella degli oggetti galleggianti. Per misurare la latitudine il C. si serviva di ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] 1, 2, 3, 4, … porzioni corrispondono alla prima potenza del loro numero; un proiettile descrive sempre una parabola, determinata dalla velocità e dall'angolo di lancio) e in risultati derivati. Vi ebbero infatti un ruolo essenziale anche principî e ...
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velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...
veloce
velóce agg. [dal lat. velox -ocis]. – 1. Che si muove e si sposta con grande rapidità, che impiega, o è capace di impiegare, poco tempo a percorrere grande spazio (è sinon., ma solo in parte, di celere e di rapido): un corridore, un...