MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] le proprietà direttive delle antenne orizzontali e studiò il miglioramento delle stazioni trasmittenti per aumentare la velocità di trasmissione dei segnali. Nel gennaio 1909, quando avvenne la collisione tra il transatlantico "Republic", in ...
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PELORI, Giovanni Battista
Mauro Mussolin
‒ Architetto civile e militare, nacque da Mariano di Pasquino del Peloro e Agnese Petrucci e fu battezzato a Siena il 7 luglio 1483.
Nell’edizione giuntina, [...] commissario dei viveri per i soldati imperiali guidati dal connestabile Carlo di Borbone di passaggio nel territorio senese nella veloce marcia che li avrebbe portati al sacco di Roma, in agosto ottenne la nomina di commissario della Zecca senese ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] Lanterna da parte della squadra francese dell'audace Bernardin de Baux, ben noto alla gente di mare genovese per la velocità delle sue galee. La flotta veneto-pontificia (i cui comandanti il F. ricevette solennemente, con accorta regia, in palazzo ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] D. fu soprannominato dai contemporanei il "Tintoretto moderno", per la vivacità d'invenzione e soprattutto per la straordinaria velocità con cui ideava e dipingeva opere anche piuttosto complesse, come ricorda il suo biografo Filippo Draghi (1865) a ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] Gerardo di Cremona). Ma la Theorica non si limita a questo: essa fornisce una descrizione dettagliata dei moti e delle velocità delle varie parti del modello, ed espone la struttura dell'universo come un insieme, secondo un sistema in cui il modello ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] la teoria sui cosiddetti strati vorticosi che si hanno sotto l'ipotesi della discontinuità delle componenti della velocità lungo una o più superfici di separazione. Formules fondamentales de cinématique dans les espaces de courbure constante ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] stampa e pubbliche relazioni.
Frattanto la Pininfarina portava a termine l’importante realizzazione del modello del primo treno italiano ad alta velocità, l’ETR 500. Ma il crack di Wall Street del 19 ottobre 1987 incise anche sui conti economici dell ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] pp. 27-43) e di biologia generale (L'elettricità animale, Firenze 1899; Appunti sintetici, II, Sulle condizioni determinanti la velocità energetica degli organismi viventi, in Arch. di fisiologia, XI [1913], pp. 261-268; Appunti sintetici, III, Su la ...
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VIVANTE, Cesare
Ferdinando Mazzarella
– Secondo di nove figli, nacque a Venezia il 6 gennaio 1855 da Leon Vita Cesare e da Giustina Gentili.
Sposò Lia Ascoli, figlia del glottologo Graziadio, dalla [...] alcune delle sue proposte, cercando di adeguarle alle trasformazioni politiche ed economiche. Nel 1922 rilevò come la «diversa velocità» con cui si andavano elaborando i contenuti del codice civile e di quello di commercio avrebbe probabilmente ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] della logica, e non la teologia o la metafisica per spiegare fenomeni fisici come la propagazione della luce o la velocità del movimento dei corpi, e si applicò a risolverne i problemi, senza riuscirvi, ma solo aprendone la strada, si comprende ...
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velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...
veloce
velóce agg. [dal lat. velox -ocis]. – 1. Che si muove e si sposta con grande rapidità, che impiega, o è capace di impiegare, poco tempo a percorrere grande spazio (è sinon., ma solo in parte, di celere e di rapido): un corridore, un...