TIBERIO, Ugo
Marco Gemignani
– Nacque a Campobasso il 19 agosto 1904, settimo figlio degli undici del geometra Sebastiano, fratello minore di Vincenzo, che avrebbe avuto il grado di maggiore medico [...] ; l’apparato in grado di operare utilizzando questo fenomeno fu chiamato radiotachimetro, per la maggiore precisione nella misurazione della velocità degli oggetti.
Nonostante la scarsità di fondi messi a disposizione (20.000 lire annue) e il poco ...
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DE MARCHI, Giulio
Umberto D'Aquino
Nacque a Canneto Pavese (Pavia) il 6 ag. 1890 da Luigi e da Rosa Porro. Iniziati gli studi medi a Pavia, li portò a termine a Padova, ove la sua famiglia si era trasferita [...] , il livello dell'acqua si innalza nel senso del moto se la corrente è lenta e si abbassa se è veloce (sul problema si erano cimentati, prima di lui, diversi ricercatori italiani e stranieri, senza riuscire a giustificare il diverso comportamento ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Secondogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona, nipote dell'omonimo Vincenzo creatore della ditta Florio, nacque a Palermo il 18 marzo 1883. Alla morte [...] le quali, tuttavia, dovevano primeggiare le attività agonistiche. All'interno di questo progetto diede vita ad una competizione per auto veloci analoga a quella di Brescia, ma con un percorso assai più severo. La scelta cadde sul circuito lungo 166 ...
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FOSSATI, Ercole
Alessandra Ferraresi
Nacque a Pavia il 27 ott. 1843, da Giuseppe e Maria Casanova. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali, si arruolò nell'esercito italiano dal dicembre 1863 al settembre [...] che a questa temperatura il ferro e l'acciaio impiegano a smagnetizzarsi un tempo assai minore che a freddo (Sulla velocità del magnetismo nel ferro e nell'acciaio a diverse temperature. Ricerche sperimentali, Bologna 1879; Contributo allo studio del ...
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BONELLI, Gaetano
Enrico Ferri
Nacque a Milano nell'anno 1815. Terminati gli studi scientifici, cui attese nella città natale, entrò nella direzione generale del censo, dove la sua opera gli valse vari [...] nell'intento aiutato dalla valida cooperazione dell'amico Hipp di Neuchâtel. Riuscì così a raggiungere con il tipotelegrafo la velocità di 100 dispacci di 20 parole all'ora e ad impiegare con buon successo i congegni ideati anche come autotelegrafi ...
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BORDINO, Virginio
Mario Medici
Nacque a Torino il 27 ott. 1804 da Maurizio Sebastiano e da Adelaide Gravier. Il 1º aprile 1817 entrò all'Accademia militare di Torino dalla quale uscì con il grado di [...] era a bielle, mentre lo sterzo era realizzato secondo il sistema Ackermann. L'autovettura a vapore del B. raggiungeva in pianura una velocità massima di circa 8 km/h e il consumo di carbone coke era di circa 30 kgf all'ora.
A partire dall'anno ...
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CALZAVARA, Luigi
Mario Gaudiano
Nacque a Milazzo (Messina) il 16 sett. 1892 da Giacomo e da Fortunata D'Amico. Ingegnere del genio navale, fu allievo di Alessandro Guidoni, allora tenente colonnello [...] bombole, regolata da un particolare sistema di valvole, fuorusciva con impeto dalle stesse imprimendo per reazione al carrello la velocità e l'accelerazione necessarie per il lancio del velivolo. Le catapulte del C. non furono mai adottate, rimanendo ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] posizione per raccontare: la prima persona e l’autobiografia gli davano disagio, coartandogli la voce verso i toni gravi. Trovò velocità e chiarezza nell’uso della terza persona e in uno stile a volte lavorato e minuzioso, altre volte guizzante e ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] di miasma e sviluppava l'idea di virus (inteso come sostanza patogena trasmissibile di natura ignota e dotata di diverse velocità di riproduzione a seconda dei casi) quale base di altre forme epidemiche.
L'opera, che si chiude con l'indicazione ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] l'urgenza di un rinnovamento in chiave moderna che porta a una deformazione del reale per effetto della velocità; invece altri lavori come Ragazza sul balcone (1912) o Autoritratto futurista (1913) - opere tutte in collezioni private - denotano ...
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velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...
veloce
velóce agg. [dal lat. velox -ocis]. – 1. Che si muove e si sposta con grande rapidità, che impiega, o è capace di impiegare, poco tempo a percorrere grande spazio (è sinon., ma solo in parte, di celere e di rapido): un corridore, un...