Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] disastrosa, poi vera fuga, mentre governi e popoli di Russia, Prussia e infine d'Austria (10 ag. 1813) si sollevano contro di lui. Né l' delle campagne di N.: segretezza, rapidità di manovra, pronto e preciso calcolo della velocitàdi marcia e ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] reattivo, la probabilità 1−P difuga dei neutroni al contorno dipende sensibilmente velocidi fissione. Dopo un ciclo completo di moltiplicazione gli N0 neutroni veloci iniziali sono divenuti N0εpfη, così che, ricordando la definizione di costante di ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] di accumulazione e finanche, a inflazione avanzatissima, come mezzo di scambio, tanto è vero che si verifica in qualche caso il fenomeno della fuga della m., quantità e velocitàdi circolazione dei vari mezzi di pagamento (o massa effettivamente ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] un poliziotto; nel 1978 durante un tentativo difuga dal carcere un commando di Prima linea uccise un rappresentante delle forze G. Michelucci. È infine in progettazione la stazione ad alta velocitàdi Firenze-Belfiore.
F. ha raccolte d’arte tra le ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] di difficile scolo. Analoga funzione hanno i c. (c. collettori, difuga ecc.) per l’allontanamento dai centri abitati delle acque di rifiuto e didi banda (➔) e dal rapporto segnale-rumore (SNR). Un c. numerico è caratterizzato dalla velocitàdi ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] di misura In prospettiva, p. di misura di una retta r del geometrale sono i p. difuga delle bisettrici tra r e la retta fondamentale.
P. di determinata, al tempo impiegato e alla velocità mantenuta, tenendo conto delle influenze perturbatrici del ...
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Lo sport delle corse automobilistiche, articolato in due principali specialità: regolarità e velocità. Le gare di regolarità richiedono di compiere un dato itinerario attraverso punti di passaggio prestabiliti, [...] sono poi stati dotati, da un lato, di misure di sicurezza indispensabili per le elevate velocità raggiunte in pista (banchine laterali difuga, guardrail, reti di contenimento e protezione); dall’altro di box per assistenza e rifornimento, locali per ...
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Anatomia
Cavità piccola e ben delimitata: c. del dente, la cavità della polpa dentaria; c. dell’occhio, due cavità, tra cornea e iride (c. anteriore) e tra iride e cristallino (c. posteriore), che comunicano [...] di volt; l’altro elettrodo c (elettrodo collettore) è connesso a terra per il tramite di un resistore d ad alta resistenza (resistore difuga particella ionizzante, e quindi alla velocitàdi questa. Se gli impulsi di tensione ΔV sono inviati a un ...
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Si chiama curva d’i. (fig.), relativa alla retta r descritta con moto uniforme dal punto P, la traiettoria l di un punto M che si muove con velocità scalare costante ‘inseguendo’ il punto P, cioè in modo [...] la lepre’ P; oppure anche curva difuga, in quanto si può ottenere ugualmente supponendo che P si muova ‘fuggendo’ da M. Assunta la retta r come asse y di un riferimento cartesiano, e detto k il rapporto delle velocità scalari dei due punti M e P ...
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terremoto Movimento di una porzione più o meno grande di superficie terrestre, costituito da oscillazioni del terreno che si succedono per un periodo di tempo che può andare da pochi secondi ad alcuni [...] incalcolabili, che deriverebbero dalla fugadi materiali radioattivi da centrali nucleari di potenza o di gas e liquidi tossici da chimiche dell’acqua, l’emissione di gas dal sottosuolo, le variazioni della velocità delle onde sismiche, le ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...