Omicidio e lesioni stradali
Salvatore Dovere
L’introduzione, quali reati autonomi, dell’omicidio stradale e delle lesioni personali stradali suscita numerosi interrogativi, che investono tanto l’adeguatezza [...] divieto di inflizione di una pena inferiore a cinque anni di reclusione ove ricorra l’aggravante della fugadi cui all al conducente che ecceda in centro urbano i limiti divelocità indicati dal numero 1 o attraversi un’intersezione cittadina come ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] Giovan Battista, databile al 1512-1514, fino al componimento per la fugadi Carlo V (1552) e ai frammenti del De theriaca, composti collegando ai grandi moti dell'universo (le variazioni divelocità nel cielo delle stelle fisse, l'abbassamento dell' ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] stessa velocità usata dal dio per muoversi con la rapidità del vento.
Le rappresentazioni di giocatori di trottola adolescente con la benda del vincitore; B: Eros rincorre adolescenti in fuga. 2) Atene, Museo Nazionale CC 853, in Ephemeris Arch., ...
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primavera araba
primavèra àraba. – Espressione con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011 e le cui conseguenze [...] Di fronte ai manifestanti che chiedevano a gran voce la democratizzazione del sistema politico, il regime crollava con una velocità in fuga era stato colpito dagli elicotteri della NATO. Lo scempio della sua persona negli ultimi momenti di vita ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] ma lo sfondo frivolo ed elegante alla sua impossibile fuga. Eppure, al di là dei dati esteriori, La prigioniera più si immaginario" del romanzo "rosa": piuttosto, esso è "grigio", come la velocità, la folla, la disattenzione.
La D. morì a Milano il 27 ...
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GIRARDENGO, Costantino (Costante)
Lauro Rossi
Nacque il 18 marzo 1893 in una cascina presso Novi Ligure, dove il padre Carlo e la madre Gaetana Fasciolo avevano in affitto una piccola tenuta. Quarto [...] dell'organizzatore del Tour de France, H. Desgrange, il giorno di Natale volle sfidare, al velodromo d'inverno di Parigi, H. Pélissier, ottenendo successi in ogni specialità disputata: velocità, inseguimento e tandem.
Nel 1924, terzo alla Milano-San ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] il cortile del Gallinaro che, chiuso a nord da un corpo di fabbrica più basso, costituiva la testata terminale sulla piazza de' Mercanti. Le eccessive economie di spesa e la relativa velocità con cui si conclusero i lavori, nel 1704, provocarono una ...
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SCIARRA, Marco
Irene Fosi
SCIARRA, Marco. – Conosciuto anche con il cognome di Sciarpa, sembra che fosse chiamato Sciarra dai suoi compagni per il significato dialettale del termine – rissoso, sbaragliatore [...] di comando permisero a Sciarra di unire sotto di sé piccole compagini di banditi che già infestavano le campagne e di formare un vero e proprio esercito che si spostava con velocità messo in fuga dalle truppe di Marzio Colonna e di Aldobrandini.
Dopo ...
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NUVOLARI, Tazio Giorgio
Gianni Cancellieri
NUVOLARI, Tazio Giorgio. – Nacque a Castel d’Ario (Mantova) il 16 novembre 1892, quarto dei cinque figli di Arturo (1863-1938) e di Emma Elisa Zorzi (1864-1943), [...] fuga notturna con l’auto di famiglia; il volo dal tetto di casa con l’improbabile rottame di un aereo Blériot, atterraggio su un pagliaio e frattura di R. Tassinari, N.: ricordi di vita rapida, Milano 1930; N., l’asso della velocità, in suppl. a Il ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] evitare la cattura soltanto dandosi alla fuga. Al B. spettò il compito di garantire durante tutta la campagna le velocità e lena per l'urto, cioè massa congiunta a velocità"; l'armamento del lancere è,oltre la lancia, una spada corta per colpire di ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...