. In etologia si designa con tale termine una classe di reazioni motorie di organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batteri), che sono dovute soltanto a variazioni dell'intensità di certi [...] sensoriale (nelle c., il ritorrno alla velocità o frequenza originaria di locomozioni e torsioni dopo la variazione prodotta sessuale, nella ricerca di particolari condizioni ambientali o nella fuga da esse. Un esempio di chemoclinocinèsi, assai ...
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TICINO (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Gaetano DE SANCTIS
Giuseppe CARACI
Uno dei maggiori affluenti di destra del Po, il terzo (dopo l'Adda e l'Oglio) per lunghezza (248 km.), il secondo (dopo l'Adda) [...] m., la profondità da m. 0,70 a m. 4 in acque ordinarie: la velocità superficiale della corrente da m. 1 a 3,50; la pendenza media è del i, fuga dal tentativo di aggiramento. La fuga fu disordinata e lo stesso console rimasto ferito e in pericolo di ...
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La gara degli apobati faceva parte delle grandiose feste panatenee in onore della dea Atena Poliade in Atene. L'apobate era un agonista che doveva cimentarsi in un esercizio di agilità e divelocità, cioè [...] velocemente sul carro o per inseguire il nemico o per darsi alla fuga.
Il monumento più antico rappresentante un apobate è la pittura di posteriori al 550 a. C.
La rappresentazione più celebre di apobati è nel fregio della cella del Partenone (lati N ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] miliardo di anni, anche le orbite dei pianeti presentano importanti variazioni caotiche che potrebbero portare a una fugadi che per ciascuna di esse la convergenza esponenziale ha luogo con velocità determinata dagli esponenti di Lyapunov.
Katok ( ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] , cessò, dopo il ritorno di F. a Brindisi nel giugno 1229, con la stessa velocità con la quale si era propagata un incontro a Narni, Innocenzo IV finse di aderire alla proposta, mentre in segreto preparò la fuga con l'aiuto della flotta genovese. Nel ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] merito della veloce ripresa del settore tessile veronese e addirittura l'aumento di quasi quattromila V., Inquisitori di Stato, b. 826, lettera di Giovanni Antonio Gazabin e compagni da Trieste del 29 giugno 1745 e lettera di Pietro Fuga da Napoli ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] di carichi imbarcati e dalla velocitàfuga dal mare" (69).
Come dimenticare la determinazione e la sete di avventura di Alvise da Mosto, esempio tra i più rappresentativi di questa aristocrazia? Consapevole dell'importanza di questa fase di ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] perciò con il possesso del terreno. Con la fuga dei servi della gleba dalla campagna, con sua condensazione: cresce la velocità delle macchine, e cresce individuali del singolo soggetto, il valore di scambio di una merce trova una base oggettiva nel ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] per quanto i cambiamenti che essa presenta, sempre più veloci e imprevedibili, sembrino segnare una fase del capitalismo paese. Quest'ultimo fenomeno ha contribuito notevolmente alla fugadi cervelli dai paesi sottosviluppati, cui si deve circa la ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] ruote, / la fila di vetture dietro di lei, obbediente, felice al seguito, / attraverso la tempesta o la calma, ora veloce, ora lenta, ma sempre produttivismo a oltranza. È questa la posizione di Meyer: una fuga in avanti. Il produttivismo, fino a quel ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...