FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] Giovan Battista, databile al 1512-1514, fino al componimento per la fugadi Carlo V (1552) e ai frammenti del De theriaca, composti collegando ai grandi moti dell'universo (le variazioni divelocità nel cielo delle stelle fisse, l'abbassamento dell' ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] ma lo sfondo frivolo ed elegante alla sua impossibile fuga. Eppure, al di là dei dati esteriori, La prigioniera più si immaginario" del romanzo "rosa": piuttosto, esso è "grigio", come la velocità, la folla, la disattenzione.
La D. morì a Milano il 27 ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...