LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] bersaglieri di Manara, nel frattempo accorsi in difesa della Repubblica Romana, e prese parte agli scontri di Palestrina, Velletri e Frosinone (maggio 1849). Ferito e fatto prigioniero dai Francesi presso villa Corsini nella sanguinosa giornata del 3 ...
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BORSON, Stefano
Germain Rigault de la Longrais
Nacque il 19 ottobre 1758 a Saint-Pierre-d'Albigny, in Savoia. A dodici anni venne mandato a Chambéry per iniziare gli studi letterari; qui vestì l'abito [...] e qui entrò in amicizia con il cardinale Stefano Borgia, che gli affidò l'incarico di ordinare il suo museo di Velletri, ricco di antichità e di oggetti naturali; i risultati di questo lavoro furono, illustrati in una lettera indirizzata all'Allioni ...
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BERARDI, Giuseppe
Maria Teresa Tamassia
Nacque a Ceccano (Frosinone) il 28 sett. 1810, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni. Compiuti i primi studi a Ceccano e a Ferentino, si addottorò [...] , che tenne - sembra - col pieno consenso dei Veliterni, tanto da essere nominato, il 1° sett. 1849, pro-legato di Velletri.
Tornato a Roma al seguito del pontefice, il B. divenne (1851) segretario della Sacra Congregazione degli Affari ecclesiastici ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] , anche dietro il compenso di un'altra carica più remunerativa, quella di ponente della S. Consulta, e lo spostamento da Velletri a Viterbo; a conclusione della lunga vicenda, il Bernetti, ex segretario di Stato ora lontano dai centri del potere, lo ...
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DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] un repertorio eclettico (andava da La cena delle beffe a Il cardinale Lambertini e a Romanticismo): il debutto avvenne a Velletri davanti a un pubblico benevolo. Dopo una serie di esperienze infelici (a Montecatini, dove fu l'attor giovane in Frutto ...
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DE GENNARO, Andrea
Franca Petrucci
Nacque da Bartolomeo e da una nobildonna che alcune fonti dicono Nardella D'Afflitto, ed altre Margherita Ferrella. Uomo d'armi e di corte, fu attivo nel Regno di [...] esercito napoletano si portò nel Lazio, in territorio di dominio pontificio, dove però il 21 agosto fu battuto a Campomorto (Velletri). Il D., che come uomo d'arme aveva seguito il principe prendendo parte alle varie fasi della campagna, ne condivise ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] l'ambiente romano all'epoca del papato di Gregorio XIII. Nel maggio 1574 dette un disegno per il palazzo dei Priori di Velletri, eseguito solo in parte. Nel 1575 progettò di condurvi l'acqua trovata alla Ferola; tra il marzo 1576 e il settembre 1577 ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] in precedenza intercedendo anche presso Alessandro VIII. Ma negli ultimi delegò anche le cure delle sue diocesi di Ostia e Velletri al fratello Odoardo, patriarca di Costantinopoli.
Il C. morì a Roma il 22 luglio 1700.
Venne sepolto nella cappella in ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] -93), pp. 383 s.; Id., Giuseppe Franzoni trarestauri e perizie d'arte: dalla Pallade alla collezioneGiorgi, in Pallade di Velletri: il mito, la fortuna. Giornata internazionale di studi. Atti, Roma 1997, pp. 73-85; Edizione nazionale delle opere di ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] , ancora estranei all'iconografia storica (Leoni, 1856, pp. 154 s.).
L'anno successivo i padri somaschi lo chiamarono a Velletri, a S. Martino di Tours, dove affrescò i pennacchi della cupola della cappella del Sacramento con I quattro evangelisti, e ...
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velletri
vellétri s. m. [da (vino di) Velletri]. – Nome con cui viene comunem. chiamato il vino prodotto nel comune di Velletri, in provincia di Roma, sul versante sud dei Colli Albani, e nei vicini comuni di Lariano e Cisterna: la varietà...
velletrano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Vellétri, cittadina e comune in provincia di Roma; abitante, originario o nativo di Velletri. Con riferimento all’età antica, è più com. veliterno (v.).