Struttura di forma e dimensioni svariate, di metallo o di legno, costituita generalmente da un telaio, che sostiene una trama a sbarre, nella quale si tengono rinchiusi mammiferi, uccelli o altri animali, [...] g. di scoiattolo, tipo di indotto usato nei rotori dei motori asincroni e costituito da sbarre collegate frontalmente da due anelli.
Nei velieri a vele quadre, vela di g. (o g.), la seconda vela dell’albero di maestra a partire dal basso. Il plurale ...
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NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] nel 1932 a 3554 tonn. e 3092 cav. nel 1933 e a 3848 tonn. e 3350 cav. nel 1937.
Le cifre non tengono conto dei velieri, i quali vanno rapidamente scomparendo: da 571.000 tonn. nel 1933 a 307.000 tonn. nel 1937 (cioè 5‰ del naviglio mondiale).
Le navi ...
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marina
Nel mondo occidentale quelle di Creta ed Egitto furono le prime civiltà a disporre di veri mezzi di navigazione, che furono finalizzati ad attività commerciale, piuttosto che di predominio politico. [...] navale raggiunse la perfezione, conservatasi poi per un millennio, con le classiche biremi da guerra e i velieri tondi da commercio. I traffici marittimi si svilupparono con organizzazioni e con metodi che anticipavano quelli moderni. Roma ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] equipaggi: di qui la potenza marittima greca. La costruzione navale nelle classiche biremi da guerra e nei velieri tondi da commercio raggiunse la perfezione, conservatasi poi per un millennio; i traffici marittimi si svilupparono con organizzazioni ...
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Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] vela riportava un incremento limitato al 60%, a fronte di una diminuzione del numero di bastimenti per la maggiore dimensione dei velieri rimasti. Nel 1876, in termini di tonnellaggio, la flotta a vapore era tuttavia ancora limitata al 5,5% di quella ...
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NAVIGLIO da diporto (XXIV, p. 450; App. I, p. 892)
Lorenzo DARETTI
Il nome di yacht viene dato in inglese a tutte le unità da diporto, anche alle più piccole; in italiano si è convenuto di dare il nome [...] a 3000 miglia in pieno Oceano, alle regate di poligono su percorsi di appena qualche miglio, in acque chiuse. Dai grandi velieri dotati di alloggi per equipaggi di 12-14 persone, costrette a vivere a bordo per varî giorni senza rifornimenti, si passa ...
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scia Regione di moto perturbato, vorticoso e generalmente turbolento, che si forma a valle di un corpo qualsiasi che, parzialmente o totalmente immerso in un fluido, sia in moto relativo rispetto a esso. [...] sua s. risulta inclinata rispetto alla rotta di un angolo detto di scarroccio, o, impropriamente, di deriva. Nella s., specie dei velieri, si nota, nella parte centrale, una zona d’acqua calma, quasi oleosa, detta remora. Lo stesso nome si dà alla s ...
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vela
Giorgio Bertoni
Navigare sulle ali del vento
Grazie all’uso della vela l’uomo ha potuto attraversare lunghi tratti di mare molto prima dell’invenzione del motore. Col tempo la tecnologia delle [...] si aggiungeva il bompresso: una lunga asta che sporge dalla prua e alla quale si agganciano numerose vele.
L’epoca d’oro dei velieri va dagli inizi del 17° secolo alla metà del 19°. Signore del mare furono le grandi navi da guerra, i vascelli a tre ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] favorevole. È un monsone che segna il più lungo periodo dell'anno in cui si può navigare da queste parti, mentre i velieri si preparano a salpare ai primi segni del monsone di sud-ovest, che si annuncia con piccole brezze, per evitarne la violenza ...
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Fisica
In fisica matematica, dato un campo vettoriale irrotazionale derivante da un potenziale del tipo V=k/(4πr), dove k è una costante positiva assegnata e r la distanza del generico punto P del campo [...] l’elica, disinnestata dal suo asse, per non ostacolare il cammino della nave quando procedeva con le sole vele. Nei velieri medievali, si lasciava un’apertura (detta anch’essa p.) sulla coperta, quasi al centro della nave, per sistemarvi la barca ...
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veliero
velièro agg. e s. m. [der. di vela]. – 1. agg., non com. Dotato di vele, che naviga a vela: barca v.; unità veliere; talora col senso di velico: navigazione v.; ant., di bastimento ben corredato di vele, o che veleggia speditamente....
cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...