Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] , anche se rifiuterebbero per esso il termine ‛veleno'. L'esplorazione psicanalitica degli strati più profondi della sotto il dominio di forze distruttive. Il veleno esterno è necessario per combattere il veleno interno; si crea un senso di impotenza, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mitologia eroica e i cicli leggendari
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto ai racconti cosmogonici e teogonici, [...] tessuta dalle Erinni, che mi uccide. Si è incollata al mio corpo, la veste, mi corrode la carne, i visceri, il suo veleno si insinua nelle arterie, nei polmoni, li inaridisce. Si è bevuta tutto il mio sangue giovane, il mio corpo è disfatto; no ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] un’allusione alla nascita di Cristo, e il serpente viene ad essere il diavolo con le sue false dottrine assimilate a un veleno esiziale), ma anche fra traduzione greca e commento greco (20)18, dove la virgola viene messa non già dopo λοίγιος bensì ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] grande poeta e teologo Efrem (m. 373), che nei suoi Inni sulla fede esclamava: "Felice colui che non ha assaggiato il veleno della scienza dei Greci". Posizione che, del resto, non è propria solamente degli autori siri, le cui critiche fanno eco a ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] il Celano.
Neanche dopo la morte di Aldobrandino nello stesso 1215 - provocata, secondo voci che circolavano, addirittura dal veleno propinatogli dal C. -, quest'ultimo riprese la lotta per il possesso della Marca d'Ancona; si preoccupò invece di ...
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RIARIO, Girolamo
Massimo Giansante
RIARIO, Girolamo. – Figlio di Paolo e di Bianca della Rovere, nacque a Savona il 27 febbraio 1443. La madre era figlia di Leonardo Della Rovere e quindi sorella di [...] continuava a Venezia la sua missione diplomatica.
Ammalatosi improvvisamente, Pietro rientrò a Roma, dove morì, in sospetto di veleno, il 5 gennaio 1474. Affranto dalla perdita dell’amatissimo nipote, Sisto IV riversò allora tutte le sue attese sull ...
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chiocciole e cipree
Marco Oliverio
Molluschi dalle artistiche case
Chiocciole e cipree appartengono ai Gasteropodi, il gruppo più numeroso dei Molluschi, con decine di migliaia di specie che vivono [...] pesci. Tutti hanno la radula modificata in una sorta di cartuccia per cerbottana, che viene riempita di un potente veleno prodotto da ghiandole apposite. La 'freccia' viene sparata dalla proboscide boccale con la stessa abilità di un cacciatore della ...
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RIETTI, Arturo
Alessandra Tiddia
RIETTI, Arturo. – Nacque a Trieste il 3 marzo 1863 da Alessandro Riettis, commerciante greco di Zante di fede ebraica, e da Elena Laudi, appartenente a un’agiata famiglia [...] che sembrano dello sporco ed invece danno effetti di luce e di nitore. Egli vi mescola minime dosi di scoppiettante veleno, fuggevoli lampi di azzurro, di rosso, di giallo, e di verde; questi vi lampeggiano e brillano energeticamente tra i veli ...
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Ombrellifere
Alessandra Magistrelli
Piante aromatiche, curative, talvolta velenose
Le piante appartenenti alla vasta famiglia delle Ombrellifere crescono un po’ ovunque nell’emisfero boreale; hanno [...] fece cenno al ragazzo che era presso. E il ragazzo dopo un po’ di tempo, ritornò insieme con colui che doveva dare il veleno; questi lo portava nel calice, pestato. Socrate vedendo l’uomo disse: “Bene buon uomo, tu che sei esperto di queste cose, dì ...
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AGUIARI, Lucrezia, detta La Bastardina o La Bastardella
Riccardo Nielsen
Nata a Ferrara nel 1743 da genitori ignoti, sarebbe stata trovata, secondo una tradizione raccolta dal Cavallini, neonata, sopra [...] di cappella alla corte. Morì il 18 maggio 1783, probabilmente di tisi e non, come fu anche detto, di lento veleno propinatole da invidiosi della sua arte. Ebbe funerali pubblici e fu sepolta nella chiesa del Carmine (ora soppressa).
La sua voce ...
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veleno
veléno (poet. venéno) s. m. [lat. venēnum, prob. affine a Venus «Venere», e quindi con il senso originario di «filtro amoroso»]. – 1. a. Sostanza di origine esogena che, introdotta per qualsiasi via, anche in dosi relativamente piccole,...
velenoso
velenóso (letter. ant. venenóso) agg. [dal lat. tardo venenosus, der. di venenum «veleno», rifatto su veleno]. – 1. Che agisce come veleno, che contiene o elabora o inietta sostanze tossiche: sostanza v.; un liquido v., una pozione...