FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] soprastanti sculture del Cristo Pantocratore tra i simboli degli evangelisti e due angeli che si dispongono tra le vele della calotta e che potrebbero avere trovato questa posizione già nel corso del Duecento. Queste sculture, stilisticamente legate ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] ), ma un tempo appartenuto al collezionista e imprenditore Francesco Ponti, e dell’allegoria della Scienza per una delle vele dell’arco di accesso alla Galleria su via Berchet. La difettosa preparazione degli affreschi ne causò il deterioramento ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] parte la flotta genovese. La svolta definitiva si verificò il 1° gennaio 1380, allorquando comparvero all’orizzonte le diciotto vele di Carlo Zeno, che dopo aver arricchito se stesso e i suoi equipaggi depredando navi genovesi dal Tirreno all’Egeo ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] tardocinquecentesco di S. Giacomo degli Incurabili. L'interno, ampio e luminoso per gli alti finestroni posti alla base delle vele della cupola che copre tutto l'ambiente, costituisce uno dei risultati più soddisfacenti dell'attività del G.; e la ...
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entrare (intrare)
Nelle forme in cui la radice è atona assai più spesso i-, secondo l'evoluzione della protonica; entre, II singol. pres. cong.; nel Fiore, le forme del futuro enterrai, enterrà.
Verbo [...] intrare nel mare di questa vita: è lo stesso porto nel quale lo cavaliere Lancelotto non volse entrare con le vele alte (IV XXVIII 8); altrove sono ricordate le quattro cose [cioè obedienza, soavitade, vergogna, adornezza corporale] necessarie a lo ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] asma e blefarite. Nell'estate del 1653 il F. si spinse a Rodi, dove sostava una flotta ottomana forte di 61 vele; lo scontro fu evitato grazie alla buona volontà di entrambi i contendenti, per cui mentre i Turchi facevano vela verso Candia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un periodo in cui gli artisti, non più al servizio dei principi, devono affidarsi [...] mi dà quando m’accoglie
e i più lieti pensier fa più dolenti.
Lasso, e perché con placid’aura e lieve
le mie vele omai stanche al porto alletta,
se poi tra’ flutti abbandonar mi deve?
Così suol giocator, che palla aspetta
per ribbatterla indietro, e ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] humanae salvationis o la Biblia pauperum. La raffigurazione delle lunette è quindi strettamente connessa a quella delle rispettive vele in un coerente rimando tra episodi e personaggi del Nuovo e dell’Antico Testamento. Nell’eseguirla Pacher fece ...
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ORELLI, Vincenzo Angelo
Francesco Franco
ORELLI, Vincenzo Angelo. – Nacque a Locarno, Canton Ticino, il 10 aprile 1751 da Giuseppe Antonio e da Maria Gerolama de’ Leonibus (Mangili, 1973, p. 7).
Nel [...] chiesa di S. Pietro Martire dello stesso paese), fra il 1803 e il 1805 eseguì un ciclo di allegorie affrescate sulle vele delle navate minori, una Trinità nella cupola del presbiterio e un’Annunciazione sotto l’imbotte fra la navata centrale e il ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] , commissionata ancora una volta dai Manin, con Episodi dell'Antico e Nuovo Testamento in enormi riquadri alle pareti, e nelle vele della volta Voli di angioli.
Tra il 1717 e il 1720 il D. dipinse uno dei maggiori complessi decorativi del Veronese ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
goletta2
golétta2 s. f. [dal fr. goëlette (che oltre al bastimento indica anche la rondine di mare), prob. der. di goéland, nome di alcune specie di gabbiani, che a sua volta è dal bretone gwelan]. – Bastimento attrezzato con due alberi a...